
Presso l’Industrial Village di Torino, location che racchiude storia, presente e futuro Iveco, Sherwin-Williams ha invitato un ristretto numero di carrozzieri di Torino e provincia per presentare il brand Ultra 9K. Un piccolo evento serale per iniziare a fare conoscere l’offerta del nuovo brand, che si differenzia non solo per la qualità premium del prodotto ma per il rapporto diretto che si viene a creare tra Sherwin-Williams e carrozzeria. Ultra 9K viene infatti distribuito direttamente senza intermediari grazie anche alla nuova logistica e distribuzione creata da Sherwin-Williams a partire dal 2020. Inoltre, come è stato ben spiegato nella serata, Sherwin-Williams ha una tradizione di vendita diretta negli USA dove gli store nascono in continuazione.
LA PRESENTAZIONE
A presentare la serata Giorgio Gavazzi, Country Manager, coadiuvato da Vincenzo Quattrocchi, responsabile del progetto Ultra 9K e da Paolo Boggero agente per il Piemonte. La presentazione è partita proprio dalla Sherwin-Williams illustrando tutta l’azienda che è focalizzata al 100% sul mondo vernice, entrando poi nel focus del car refinish dove Sherwin-Williams ha una collaborazione importante come sponsor di Mercedes AMG F.1 Petronas e accordi commerciali con la Casa delle Stella che sta estendendo a varie nazioni. Arriviamo al progetto Ultra 9K, dove Sherwin-Williams vuole raggiungere il carrozziere direttamente tramite le sue facilities: un magazzino centralizzato in Romagna e 10 hub di distribuzione sul territorio come quello di Torino, per fare un esempio, contestualizzato al territorio della presentazione. Una struttura che garantisce un servizio veloce, costante e affidabile. Poi ci sono gli uomini sul territorio: un panel di tecnici pronti a dare assistenza al carrozziere e un centro tecnico a Pero (MI) per la formazione, un aspetto importante nell’offerta Ultra 9K. Poi ci sono i vantaggi di un prodotto omologato dai costruttori di automobili, anche dai marchi cinesi che stanno arrivando in Europa, dove Ultra 9K ha già un elevato database di formule necessarie per una identificazione precisa della tinta con lo spettrofotometro.
IL MERCATO CHIEDE…
Sherwin-Williams è molto attenta alle richieste del mercato. Già da anni ha la consapevolezza, ad esempio, della difficoltà di reperire personale qualificato e per questo nella progettazione e sviluppo dei prodotti si è seguita la logica del “easy to use”, facile da applicare. Eliminando tutte le possibili complicazioni nella miscelazione del prodotto affinché anche un verniciatore poco esperto possa lavorare senza commettere errori (gli errori sono costi non sostenibili, oggi). Prodotti anche facili da spruzzare e con una resa qualitativa elevata. Non solo: Sherwin-Williams ha anche lavorato sulla produttività ma soprattutto su una gamma di prodotto che fa risparmiare energia: stucchi, fondi e trasparenti che limitano l’uso del calore e che quindi permettono un concreto risparmio. In tempi come questi di caro energia la carrozzeria non può più continuare a essere energivora. La colorimetria di Ultra 9K è motivo di orgoglio per l’azienda. L’azienda infatti pone molta attenzione alla filiera del colore, acquistando materie prime di qualità e controllando ogni aspetto del processo produttivo. Non ultimo, c’è grande attenzione alla sostenibilità che per il carrozziere può diventare un asset strategico per la gestione di finanziamenti o incentivi quando si trova a realizzare un progetto che debba integrare anche informazioni legate ad ambiente e sostenibilità della produzione.
COLLISION CORE PRONTO
Sherwin-Williams è stata la prima azienda a investire e credere nel tintometro automatico Alfa System, che oggi propone a chi ne fosse interessato nella configurazione Collision Core Pronto: un sistema che libera il verniciatore dal lavoro di preparazione della tinta, elimina gli sprechi, gli errori e consente pesature molto piccole anche per soli ritocchi.
Ultra 9K viene offerto anche con questa opzione, che è il carrozziere che deve valutare: una opzione solo se realmente utile per la sua struttura.
IL CONFRONTO
La serata è poi proseguita con aperitivo e cena, momenti che hanno permesso il confronto tra i carrozzieri che già usano Ultra 9K e chi invece si sta informando. Un momento di dialogo che ha permesso anche a noi di Car Carrozzeria di raccogliere un po’ di spunti su quello che il mercato della carrozzeria chiede in questo momento.



a cura di Luca Bertollo - Foto Photo-R
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