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SOS Automotive, la soluzione per il fermo tecnico

SOS Automotive è una realtà di riferimento nel settore delle auto sostitutive e fortemente impegnata nel recupero del fermo tecnico. Emanuele Zappa, amministratore delegato, ha fatto con noi il punto della situazione con la consueta chiarezza.

Tema sottovalutato: i motivi

I motivi per i quali è un tema sottovalutato si possono così sintetizzare:

  • La difficoltà di recupero delle pratiche per l’ostruzionismo delle compagnie assicurative. Le carrozzerie quando provano a farlo da sole tendono ad accontentarsi dell’incasso di poche pratiche, o rinunciano.
  • Spesso il carrozziere rinuncia prima di vedere nel fermo tecnico un’opportunità: per timore di compromettere i rapporti con i periti e per paura che le spese di noleggio dell’ auto sostitutiva creino problemi nell’incasso del danno.
  • Gli accordi di convenzione delle carrozzerie con le assicurazioni obbligano alla fornitura gratuita dell’ auto sostitutiva ai clienti canalizzati. In questo modo si tende a non riconoscere ad alcun cliente, anche i non convenzionati, il danno da fermo tecnico.
  • Infine, un freno a molte attività è causato dalla sfiducia verso le aziende che offrono il servizio di sublocazione con la gestione delle pratiche di fermo tecnico. Il recupero del fermo tecnico non è semplice: le aziende incaricate delle pratiche lo facevano male e con poca trasparenza, e i carrozzieri attendevano anche mesi o anni prima di essere ripagati poco o nulla.

Da “problema” ad opportunità

SOS Automotive si è posta l’obiettivo primario di trasformare questo senso di sfiducia generale delle carrozzerie nell’opportunità di ottenere il massimo da ogni sinistro grazie ad un rapporto collaborativo basato sulla sinergia e trasparenza reciproca. Ogni convenzionato può verificare passo dopo passo lo stato del noleggio con un report in tempo reale. L’avanzamento delle pratiche infatti è contrassegnato da una sigla: L (in lavorazione, cioè in attesa di qualche documento da parte del carrozziere); C (Completato, pratica processata e inviata al dipartimento legale); R (Restituita, cioè non è stato possibile recuperarla per qualche errore: ad esempio il carrozziere ha utilizzato una cessione del danno auto sbagliata, o il sinistro è passato da ragione a torto, ecc); F (Fatturata, SOS Automotive ha emesso fattura all’assicurazione, ed è quindi in fase di pagamento). Una volta che la pratica viene incassata, anche di un solo giorno di fermo tecnico, viene rifusa al carrozziere.

Il premio di fedeltà “Formula Gold”

Chi si affida alla professionalità di SOS Automotive viene inoltre “premiato” con la “Formula GOLD”. I carrozzieri che nel mese procacciano 3 noleggi assicurativi per ogni singola vettura riceveranno un bonus GOLD di 100 € il 10 del mese successivo e poi il 50% all’incasso pratica.
Con il bonus GOLD i carrozzieri cominciano ad ammortizzare da subito il canone dell’auto sostitutiva senza aspettare i tempi di incasso. Otto giorni di fermo tecnico al mese bastano per ripagarsi il servizio di auto sostitutiva.

Tutto questo non è in conflitto con le compagnie di assicurazione: l’auto sostitutiva, per il periodo di tempo in cui la vettura è ferma in riparazione, è una voce di danno che spetta ad ogni cittadino alla stregua del danno auto. Il Dipartimento Legale di SOS Automotive esamina, lavora e presenta ogni singola pratica in maniera trasparente e ordinata, ed è in grado di affrontare eventuali obiezioni e ostruzioni dei liquidatori.
In caso di richieste congrue legate alle ore del fermo tecnico, le compagnie assicurative liquidano senza difficoltà o intoppi legali ma va detto che non è così per tutti: SOS Automotive si è guadagnata sul campo il rispetto con lunghe battaglie e vittorie come la sentenza della Cassazione del settembre 2022 sul tema della necessità (SOS Automotive: si apre una breccia per il recupero del fermo tecnico)

I vantaggi offerti da SOS Automotive

Il vantaggio di appoggiarsi a SOS Automotive è evidente dato che l’azienda presenta più posizioni relative a più sinistri insieme, così da avere molta più forza anche verso le compagnie riottose, ma soprattutto consentendo di ottenere una percentuale maggiore di liquidazioni e tempi più corti. Il 95% delle pratiche viene incassato e pagato al convenzionato entro al massimo 90 giorni.

Il tutto senza complicazioni burocratiche. L’80% dei documenti che servono per il recupero del fermo tecnico, infatti, sono gli stessi che il carrozziere utilizza per la richiesta del danno auto. Il restante 20% consiste solitamente in un modulo di noleggio – che l’autoriparatore deve fare a prescindere, visto che noleggia l’auto al cliente – e la cessione del credito a SOS Automotive, strettamente legata al recupero del fermo tecnico e non del danno auto.

L’ufficio noleggi, per velocizzare ancora di più le pratiche, ogni mese invia al convenzionato un Report Documenti Mancanti, in modo che li possa verificare ed eventualmente integrare. Il carrozziere a questo punto dovrà solo aspettare e potrà seguire in tempo reale lo stato della pratica sul Report Noleggi.

La “Ruota del fermo tecnico”

Un buon recupero permette di aggiungere nuove auto sostitutive che consentiranno di attirare sempre più clienti e aumentare i guadagni nella struttura. Si tratta di una spirale di guadagno dalle potenzialità illimitate, e un ottimo modo per la carrozzeria per aumentare i servizi al cittadino e migliorare la propria immagine grazie alle auto sostitutive. Quindi: + fermo tecnico, + soldi da reinvestire in + auto sostitutive che accontenteranno + clienti, che genereranno + fermo tecnico e così via.

Un’opportunità da cogliere al volo

La mancata informazione alle vittime del sinistro con ragione – da parte delle assicurazioni – del diritto di avere un’auto sostitutiva rappresenta per l’operatore convenzionato con SOS Automotive l’occasione di farsi portavoce e iniziare a comunicare in maniera rapida questo diritto al cliente. Noleggi e pratiche di fermo tecnico aumenteranno così col crescere della consapevolezza della clientela.
SOS Automotive ha realizzato un kit di tabelle per i convenzionati proprio a questo scopo: oltre alle 2 tabelle che parlano del diritto all’auto sostitutiva in caso di sinistro con ragione, altre tabelle come “LASCIA, PRENDI, RIPARTI” e “VIVI LA RIPARAZIONE SENZA STRESS”, fanno capire immediatamente ai clienti che in quella struttura possono richiedere il servizio di auto sostitutive. In questo modo, il carrozziere potrà sicuramente sfruttare al meglio tutte le potenzialità delle auto sostitutive e del recupero del fermo tecnico.

Emanuele Zappa

a cura di Luca Bertollo