Un sondaggio di Direct Line cerca di far luce sulla quantità degli incidenti in cui incorrono gli automobilisti italiani e sulle relative colpe
Il Centro Studi e Documentazione Direct Line ha cercato di fare luce sulla quantità di incidenti che vedono protagonisti gli automobilisti italiani a partire dalle esperienze dei diretti interessati.
Distrazione e poca prudenza sono le caratteristiche che sembrano emergere maggiormente dal sondaggio: più della metà degli automobilisti ammette infatti di essere stato coinvolto in almeno un incidente dal conseguimento della patente, con un massimo di 5 sinistri (53%), mentre il 2% ha addirittura superato i 5. E’ interessante notare che a guadagnarsi il titolo di automobilisti più prudenti sono le donne, che, con il 56%,registrano la percentuale più alta tra coloro che affermano di non aver mai causato o subito incidenti, con un distacco di ben 22 punti percentuali rispetto ai colleghi uomini (34%). Il 45% degli intervistati afferma di non essere mai incorso in un incidente stradale dal conseguimento della patente, una percentuale inferiore rispetto a chi ha avuto a che fare con sinistri almeno una volta, ma comunque abbastanza consistente.
Ma di chi è la colpa degli incidenti degli italiani? Solo il 7% degli intervistati se ne assume la responsabilità affermando che le cause principali dei propri incidenti stradali sono imprudenze o errori di guida compiuti in prima persona. Più numerosi (36%) coloro che dichiarano senza dubbio di non aver mai avuto alcuna responsabilità, e coloro che ammettono di avere avuto responsabilità almeno una volta su due risultano essere il 35% degli italiani. Il 23% è invece colpevole a metà, secondo la formula del concorso di colpa. A causare più incidenti sembrano essere i giovani automobilisti, tra i 18 e i 24 anni: il 14% ammette infatti di essere stato dalla parte del torto in tutti gli incidenti in cui è stato coinvolto. I più attenti sono invece i 35 – 44enni, più della metà (52%) risulta non aver mai avuto responsabilità.
L’indagine di Direct Line offre inoltre uno spaccato regionale: milanesi e bresciani sono gli intervistati che collezionano maggiormente fino a un massimo di 5 incidenti (66%), mentre a sfondare il tetto dei 5 sono bolognesi e bresciani, rispettivamente con il 6 e il 7%.
I più virtuosi in assoluto sono i veronesi con ben il 73% del campione che afferma di non essere mai stato vittima o causa di un incidente; a seguire, a pari merito con 46% di automobilisti indenni da sinistri, romani, fiorentini e cagliaritani.
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