L'attività risultava chiusa nel 2005, ma il titolare continuava a lavorare senza alcuna autorizzazione e senza dichiarare nulla al fisco
Sequestrata carrozzeria “fantasma” a Mezzani, nelle vicinanze di Parma. L'attività risultava ufficialmente chiusa dal 2005, ma il titolare 56enne continuava di fatto a lavorare. Un'attività ignota al fisco , e che quindi non pagava l'iva e con lavoratori in nero, oltre a essere sprovvista delle regolari autorizzazioni. Rifiuti e residui venivano inoltre scaricati illegalmente nel vicino fossato. I due capannoni di 300 mq, il forno per la verniciatura e le altre attrezzature sono state poste sotto sequestro. L'attività era regolarmente registrata sulle pagine gialle, pur risultando chiusa, ed era conosciuta in tutto il paese.
fonte e immagini: parmapress24.it
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