Scoperto a Molfetta “falsario” delle polizze auto. Nella sua casa il 62enne aveva allestito una vera e propria centrale per la contraffazione, vendendo tagliandi assicurativi falsi a ignari clienti che credevano di avere a che fare con un normale agente e versavano periodicamente il premio assicurativo, non risultando però assicurati. Nell’abitazione la Finanza ha trovato centinaia di contratti e contrassegni, tutti falsi.
Secondo le indagini l’uomo non si sarebbe limitato alla contraffazione ma avrebbe anche inscenato falsi incidenti stradali per ottenere i risarcimenti dalle assicurazioni. I finanzieri hanno scoperto una decina di falsi sinistri, per una truffa accertata di almeno 120 mila euro, denunciando altre 17 persone. Nella truffa sono stati coinvolti anche due medici ortopedici, i quali hanno certificato lesioni fisiche e patologie non veritiere.