Nell’ampio ventaglio delle truffe alle assicurazioni c’è anche il “doppio” risarcimento del sinistro, ovvero risarcire lo stesso sinistro due volte senza che nessuno si accorga di niente. In Campania, a Nola, una cricca composta da avvocati, periti e consulenti dei giudici di pace si era “specializzata” in questa truffa, mettendo a segno numerose frodi. Bastava invertire un numero di targa o ripresentare altre foto – ma in molti casi anche limitarsi a “far finta di niente” – e il danno veniva pagato due volte, e in certi casi anche gonfiato. Il surplus veniva poi spartito tra la banda. L’ultimo caso, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, ha riguardato un avvocato che ha incardinato due cause per lo stesso sinistro già pagato 5mila euro nel 2012. Le foto presentate sarebbero addirittura le stesse, stesso luogo e stessa identica angolazione. Ora un perito ha deciso di denunciare i fatti ed è subito scattata l’indagine.