Secondo indiscrezioni, i provvedimenti dell'art.8 del decreto "Destinazione Italia", contestati dai carrozzieri e ritirati, si sarebbero ri-materializzati in una bozza che sta circolando nelle stanze del potere e che potrebbero rispuntare nel decreto "Concorrenza
Bussano nuovamente alla porta i noti provvedimenti dell’articolo 8 del decreto “Destinazione Italia”, ritirato dopo le proteste dei carrozzieri e “congelato” in attesa di ulteriori sviluppi. Alcuni di quei provvedimenti si sono ri-materializzati in alcune bozze che, secondo indiscrezioni, stanno circolando nelle stanze del potere e sarebbero finite nelle mani dello stesso Renzi, che potrebbe riproporle a breve. Nel decreto “Concorrenza”, a cui sta lavorando l’esecutivo, potrebbero quindi rientrare anche le questioni sull’rc auto rimaste in sospeso.
Le pagine della bozza riproporrebbero infatti lo stesso schema del pacchetto Vicari. Oltre alle questioni riguardanti l’installazione della scatola nera – per i quali sono previsti sconti all’automobilista che decide di installarla, anche se non si sa di quale entità – tornano le riduzioni del premio per gli automobilisti che accettano l’ispezione preventiva e la “spinta” alla riparazione in forma specifica presso le carrozzerie convenzionate. Uno sconto sarà praticato anche al danneggiato che rinunci al diritto sancito dal Codice civile di poter cedere il credito.
Sembrerebbe dunque riconfermarsi il tentativo di limitare l’istituto della cessione del credito, che aveva provocato le accese proteste dei carrozzieri dello scorso anno.
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