Mario Turco – Responsabile nazionale CNA/AUTORIPARAZIONE – Nel numero di maggio di CAR CARROZZERIA abbiamo letto un articolo che già nell’incipit accusa di “conflitto di interesse” la CNA nel rappresentare le carrozzerie iscritte ( oltre 6.000). Se CNA è chiamata in causa per dimostrare l’interesse che ha per le carrozzerie, allora questo spazio che, gentilmente CAR CARROZZERIA ci offre, vorremmo utilizzarlo al meglio, innanzitutto rivolgendoci direttamente alle carrozzerie. Circa un mese fa CNA/AUTORIPARAZIONE ha riunito il gruppo dirigente nazionale dei carrozzieri (inteso come i Presidenti rappresentanti i carrozzieri di tutte le sedi territoriali d’Italia) per dibattere su due temi cruciali che rappresentano i punti prioritari dell’agenda politica, non solo di CNA/AUTORIPARAZIONE. L’obiettivo della riunione era quello di valutare insieme a loro, i due temi specifici e di chiedere la loro approvazione per proseguire nel percorso individuato (risultato ottenuto con l’unanimità dei consensi). Questo modo di operare noi lo consideriamo un metodo democratico di dialogo verso con la base, soprattutto se lo si confronta con chi confonde la base con un gruppo di pochi fedelissimi frequentatori di blog.
Il primo tema dibattuto nella riunione ha riguardato la costruzione di una proposta di disegno di legge, autonoma ed unitaria delle Associazioni nazionali delle carrozzerie in materia di RC auto, che presto verrà presentata in un importante evento all’opinione pubblica nazionale, ai rappresentanti del mondo politico/istituzionale ed alla stampa. Le linee guida di questa proposta di natura legislativa sono fortemente incentrate sulla tutela e la difesa dei diritti degli automobilisti e delle carrozzerie.
Il secondo tema su cui si è dibattuto nella riunione nazionale di CNA/AUTORIPARAZIONE ha riguardato l’avvio di un dialogo tra le Associazioni nazionali dei carrozzieri , l’ANIA e le Associazioni nazionali dei consumatori finalizzato ad individuare regole e procedure di qualità e trasparenza per la riparazione dei veicoli. Si tratta solo dell’inizio di un percorso verso un Accordo tra le parti, con l’egida del Ministero competente, che mira ad ottenere il massimo per le carrozzerie e che contiene elementi per noi irrinunciabili quali – ad esempio – la qualità delle prestazioni di riparazione, la libera scelta della carrozzeria, la riduzione del contenzioso, la fatturazione di tutti gli interventi di riparazione con menzione dei ricambi utilizzati, un prontuario unico dei tempi di riparazione, una corretta metodologia di gestione del danno cosiddetto antieconomico che non sia penalizzante per l’automobilista, il pagamento diretto del danno all’autoriparatore, fermo restando che l’individuazione della tariffa oraria aziendale è prerogativa assoluta ed esclusiva della carrozzeria.
L’iter del percorso di dialogo sopra presentato si concluderà solo ed esclusivamente in seguito alla consultazione nazionale della categoria che dovrà dare il suo assenso o meno a quanto elaborato in bozza in sede di confronto. Confronto al quale CNA – analogamente a Confartigianato e Casartigiani – parteciperà con una nutrita delegazione di carrozzieri esperti e rappresentativi.

Franco Mingozzi- Presidente nazionale di CNA/AUTORIPARAZIONE – È da molto tempo oramai che nel mondo della rappresentanza delle carrozzerie assistiamo alla ricerca di visibilità attraverso l’attacco alle Associazioni nazionali di categoria ed in particolare della CNA. Approfitto, dunque, della disponibilità di CAR CARROZZERIA per rivolgermi alle carrozzerie e ritornare sull’argomento.
UNIPOL è una compagnia assicurativa che interviene in molti campi, rivolgendosi a diversi e molteplici tipi di clientela. Insomma UNIPOL interviene in campo assicurativo a 360° a copertura dei rischi di impresa. Da questo punto di vista UNIPOL offre un servizio alle PMI e CNA che, da tempo, ha ottenuto dei vantaggi per i suoi associati, in virtù della stipula di accordi nazionali e territoriali. E fin qui mi pare che non ci possa essere nulla da obiettare, tant’è che quello che CNA fa con UNIPOL lo fanno anche altre Organizzazioni nazionali e territoriali di ogni tipo e settore con altre e diverse compagnie di assicurazioni. Ebbene tutto ciò non ha mai impedito a CNA/AUTORIPARAZIONE di dire ad UNIPOL che è contraria alle sue scelte politiche e strategiche in materia di risarcimento RC auto, che è contraria ai suoi progetti di Auto Presto & Bene e Carrozzeria HUB. CNA/AUTORIPARAZIONE non si è limitata e non si limita solo a dichiarare la sua contrarietà, ma già tempo fa ha denunciato all’Autorità Garante del Mercato e della Concorrenza (si tratta di atti documentati) i comportamenti lesivi della concorrenza nel mercato della riparazione portati avanti sia da UNIPOL che da altre compagnie.
In sintesi, respingiamo tutte le accuse di compromissione o peggio ancora di ingerenze nel comportamento di CNA/AUTORIPARAZIONE rispetto ad UNIPOL. Non abbiamo scheletri nell’armadio e nessun segreto da nascondere e lo dimostrano i fatti. Siamo però molto stanchi verso chi pensa di individuare in questo argomento il tallone di Achille di CNA.