Presentato presso la sede del CNA di Brescia “PATTO 2058”, la campagna di sensibilizzazione dell’automobilista che promuove la libera scelta del carrozziere di fiducia come previsto dall’articolo 2058 del Codice Civile. Ideato ed elaborato a Brescia in seno alle 4 associazioni di categoria (Associazione Artigiani, Assopadana, CNA, Confartigianato), Patto 2058 si pone l’intento, tramite una campagna pubblicitaria sovvenzionata dalle carrozzerie aderenti , di informare l’utente finale e rivalutare la figura del carrozziere.

Che cos’è Patto 2058?
È una campagna di sensibilizzazione dell’automobilista che promuove la libera scelta del carrozziere di fiducia come previsto dall’articolo del Codice Civile 2058.”L’obiettivo è quello dare il maggior numero di informazione agli automobilisti in relazione a quanto è previsto dalle disposizioni di legge vigenti in materia di risarcimento del danno, dissuadendoli dalla mala informazione che spesso aleggia attorno alla materia. In particolare in riferimento alla libertà di scelta del carrozziere di fiducia, per la riparazione del veicolo. Cercando di riscattare l’immagine del carrozziere, additato spesso, nel luogo comune, di poca professionalità. La riparazione costituisce solo una piccola parte nella gestione del sinistro. L’obiettivo della riduzione del costo delle polizze (assolutamente condivisibile) deve essere, pertanto, perseguito attraverso strumenti più incisivi e coraggiosi”, spiegano le associazioni nel comunicato

Perché conoscere Patto 2058?
Perché a tutti i carrozzieri conviene tutelare la propria clientela e all’automobilista conviene essere libero di scegliere il proprio carrozziere.

In cosa consiste Patto 2058 e da chi è composto?
Si tratta di un’azione collettiva mirata alla tutela degli automobilisti, tramite i carrozzieri che hanno creduto nel progetto, con il sistema del “risarcimento diretto” infatti, i danneggiati sono lasciati in balia delle compagnie assicuratrici a causa della inesistente o scorretta informazione fornita dalle stesse. Accade che molti danneggiati lamentano di essere stati “obbligati” a recarsi presso le strutture convenzionate pena il non completo risarcimento dei danni, ritardi nei pagamenti e quant’altro; Non è possibile imporre al danneggiato che ha diritto ad ottenere il risarcimento per equivalente, un risarcimento in forma specifica (il codice civile all’art. 2058 cc, ecco da dove deriva appunto il nome PATTO 2058, prevede che sia facoltà del danneggiato richiedere il risarcimento in forma specifica e non certo dell’assicuratore debitore imporlo); la funzione primaria è adempiere al contratto risarcendo in denaro ed è profondamente diverso dall’offrire una prestazione di riparazione poiché non è certo indifferente per il creditore danneggiato sapere chi e come riparerà il suo mezzo.

E’ stata creata anche una pagina facebook dove si potranno seguire tutti gli aggiornamenti. Per aderire i carrozzieri dovranno compilare l’apposito modulo e versare la quota necessaria al sostegno della campagna pubblicitaria