Car Carrozzeria sta viaggiando nelle pance dei postali verso le vostre carrozzerie e aziende. Coma da inizio emergenza Covid-19, abbiamo anche rilasciato il nuovo numero di Car Carrozzeria, in versione sfogliabile digitale, sulla nostra Home Page. Vi consiglio di aprirlo perché contiene i contenuti multimediali tra cui l'editoriale in versione VIDEO.
Il nuovo numero di Car Carrozzeria sta arrivando sulle vostre scrivanie e come sempre è molto ricco: viene realizzato per voi carrozzieri visitando molte carrozzerie, entrando nelle aziende per toccare con mano quello che poi vi raccontiamo e siamo sempre più digitali. Come la versione sfogliabile che potete trovare in home oppure premendo qui
Se volete accedere alla versione video premete qui
INTANTO ECCO IL TESTO DELL’EDITORIALE
Eccoci qua ai primi giorni di novembre, con la nebbia che avvolge la Val Padana e il Covid che torna a stringere la morsa sul Paese. Si chiama seconda ondata o forse più semplicemente è la naturale prosecuzione di una pandemia che è nata a gennaio e che durerà ancora molti mesi, anzi abbiamo davanti ben 6 mesi difficili. Nel frattempo è il solito scempio: c’è chi grida alla tragedia, c’è chi nega l’evidenza, c’è chi lancia anatemi, c’è chi cerca di stemperare e c’è chi se la prende con il bersaglio più facile, il Governo. Nulla di nuovo. In fondo, lo stesso Omero nell’antichità ci racconta di come i troiani approcciano il cavallo di legno: Cassandra avverte del pericolo, qualcuno ascolta la sua profezia, come Laocoonte, ma vincono i negazionisti e la festa per una presunta vittoria si trasforma nella fine del popolo troiano. Manzoni nel raccontare la peste del XVII secolo ci spiega il negazionismo di Don Rodrigo, che per coincidenza storica proprio a Milano si aggira incurante della malattia dedicandosi ad una vita mondana: verrà colpito e contagiato poco dopo l’orazione funebre del conte Attilio, morto per il morbo. In tempi ancora più recenti la scrittrice cinese Fang Fang (pseudonimo di Wang Fang) ci ha raccontato in tempo reale con “Wuhan. Diari da una città chiusa” quanto accadeva in Cina poche settimane prima dell’esplosione della pandemia in Italia con il paziente “uno” di Codogno. Insomma, lasciamo perdere tutto il rumore di fondo di esperti o pseudoesperti e concentriamoci sul presente. Il virus morde, ma bisogna ragionare in termini di convivenza. Voi carrozzieri vi siete mossi bene durante la primavera e sono sicuro che farete altrettanto ora. Ne sono sicuro perché da maggio a fine ottobre ho visitato personalmente (non virtualmente) 28 carrozzerie e una decina di distributori e tutti avete messo in campo le strategie necessarie a proteggere voi, i dipendenti e i clienti. Ho visto carrozzerie a gestione familiare far fare test sierologici ai pochi dipendenti, grandi attività imprenditoriali effettuare costanti screening su tutta la forza lavoro. Mettere in campo procedure di disinfezione delle auto in entrata e in uscita. Proprio per questo voglio dire a tutti i carrozzieri che leggono Car Carrozzeria di tenere duro, di non lasciarsi andare allo sconforto e di tenere presente un numero: +16,1%. Parlo del trend del PIL italiano nel terzo trimestre del 2020, quando il Covid era in “letargo”. Pensate a che numeri vedremo quando nel 2021 ci metteremo tutto alle spalle: che sia il vaccino, che sia una cura, la scienza ci toglierà dai piedi il Covid e sarà un nuovo dopoguerra. Quindi, se volete incasellarmi, mettetemi tra gli ottimisti.
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