Nel 2014 nel nostro Paese sono state rubate 108.113 auto. In base ai dati diffusi dall’Osservatorio Rc Auto di Facile.it e Assicurazioni.it, lo scorso anno in Italia la percentuale di quelle assicurate contro il furto e incendio sono risultate meno del 10 per cento.

Malgrado l’elevato numero di auto rubate e nonostante il calo del prezzo medio dell’assicurazione, sono sempre di più gli automobilisti che non richiedono la copertura c0ntro il furto.

Sono le regioni in cui l’assicurazione costa di meno a richiedere in percentuale maggiore questa integrazione. Di contro, in Campania (2,68%), Sicilia (5,42%) e Puglia (5,68%), dove i premi RC auto sono più elevati, questa garanzia aggiuntiva è decisamente meno richiesta, nonostante proprio Campania e Puglia siano rispettivamente la prima e la terza Regione d’Italia per numero di auto rubate. La regione più attenta a proteggersi contro i furti è l’Abruzzo, con il 12,38% di richieste, seguita a stretto giro dal Lazio (12,35%) che è al secondo posto in assoluto per il numero di furti.

Per quanto riguarda la domanda di altre coperture accessorie, fra le preferite dagli automobilisti risulta essere l’assistenza stradale, sottoscritta dal 32,85 per cento degli automobilisti che hanno calcolato un preventivo per la RC auto.

Secondo i dati dell’Osservatorio di Facile.it, nel corso del mese di agosto 2015 il premio medio RC auto calcolato in Italia è stato di 525,11€. La variazione rispetto a 6 mesi fa (586,46€) è del -10,46%. Rispetto allo stesso mese di un anno fa (647,62€) la tariffa media fa segnare un -18,92%. Tutti i dati degli ultimi 12 mesi sono disponibili nel seguente grafico.