a storia di una carrozzeria spesso si snoda attraverso le vicende di alcune generazioni: le conoscenze e le capacità artigianali, così come quelle imprenditoriali, si tramandano di padre in figlio e non è raro imbattersi in realtà che vantano parecchi decenni di tradizione ed esperienza nel settore. Lo abbiamo verificato a Sondrio visitando la Nuova Carrozzeria Sassella
Carrozzeria Sassella: un’azienda storica di Sondrio, capoluogo dell’omonima provincia situata in Valtellina, che negli anni novanta è stata rilevata dalla famiglia Galli la quale le ha donato nuova vita. Oggi la proprietà e la gestione di questa carrozzeria sono in mano a Ruggero Galli, che rappresenta la seconda generazione in questo nuovo capitolo. Noi lo abbiamo incontrato a distanza di qualche mese dall’inaugurazione della nuova sede alle porte della città, una struttura moderna e più adatta alle rinnovate esigenze del carrozziere moderno. Insomma un bell’investimento che, in un anno particolare e difficile come il 2020, si è rivelato essere una carta vincente.
Ruggero, come nasce la vostra carrozzeria?
«La nostra carrozzeria nasce nel maggio del 1994 da un’iniziativa di mio padre Marco. Lui veniva da una precedente esperienza in una carrozzeria storica di Sondrio, che aveva rilevato insieme ad un socio. Finché nel 1994 si sono divisi e lui ha aperto la Nuova Carrozzeria Sassella, subentrando nei locali dove c’era la storica Carrozzeria Sassella. Inizia così questa sua seconda avventura imprenditoriale, con la collaborazione di due dipendenti. Nel 2010 anche io sono entrato in azienda, dapprima come dipendente, crescendo man mano nelle competenze e nella responsabilità, finché nel 2015 mio padre mi ha ceduto l’intera gestione dell’attività, seppure sotto la sua supervisione, e nel 2020 gli sono subentrato anche nella proprietà».
Com’è organizzato il lavoro?
«Siamo una carrozzeria a gestione familiare: nel reparto produttivo lavoriamo io, mio papà e un dipendente, mentre mia mamma Antonia segue tutta l’amministrazione. All’inizio dell’anno scorso ci siamo trasferiti in una nuova struttura, più grande e moderna: ben 1.000 mq di superficie coperta e un ampio parcheggio esterno, posizionata in un punto strategico della città, proprio all’ingresso arrivando dalla tangenziale. La nuova sede è dotata di impianto fotovoltaico che riesce a coprire una buonissima percentuale del nostro fabbisogno energetico, un investimento che sottolinea la nostra attenzione per le tematiche ambientali. Così come l’impianto di riscaldamento a pavimento, installato su tutta la superficie per un maggiore comfort lavorativo».
AMBIENTE CURATO
Entrando nella nuova sede della Carrozzeria Sassella, ci troviamo in un elegante ufficio con accanto una saletta d’attesa per i clienti. Il reparto produttivo è diviso su due piani: sopra c’è il magazzino per i ricambi e le vernici, al piano terra la carrozzeria: «Qui abbiamo allestito un reparto verniciatura e preparazione della Usi Italia, che comprende una cabina forno alimentata a gas, un box tintometro e una zona di preparazione con ponte sollevatore, lampade a infrarossi e cappa aspirante, insomma attrezzata con tutto il necessario anche per lo spot repair. Abbiamo due ponti sollevatori tradizionali e un banco dima della Spanesi».
Ruggero prosegue mostrandoci anche i nuovi utensili della Mirka e della Milwakee, tutti a batteria, così «possiamo lavorare liberi dall’intralcio dei fili o dei cablaggi all’impianto pneumatico. Inoltre sono più leggeri ed ergonomici, perfetti per intervenire con rapidità in qualunque punto sia posizionata la vettura. Dentro la cabina di verniciatura uso pistole della Sata, un marchio al quale sono particolarmente affezionato e di cui mi piace sempre provare le tante innovazioni».
Quali servizi offrite?
«Dalla riparazione classica alle lavorazioni custom, personalizzazioni come per esempio l’oscuramento dei vetri, il wrapping o il car detailing, un processo di lucidatura con nanotecnologie che quest’anno è stato molto richiesto, perché offre numerosi vantaggi in termini di protezione dagli agenti esterni, mantiene la brillantezza più a lungo di una normale lucidatura e riduce la frequenza dei lavaggi. Siamo anche un centro di riparazione e sostituzione dei cristalli e sbrighiamo lavori di meccanica leggera. In caso di sinistro gestiamo noi ogni aspetto, sollevando il cliente dalle preoccupazioni e dalla burocrazia; inoltre forniamo la vettura sostitutiva per alleviare il disagio. Ne abbiamo quattro».
E quali sono quelli più apprezzati dalla vostra clientela?
«Siamo una carrozzeria che guarda tanto alla qualità delle riparazioni, più che puntare sulle grandi quantità. Tutti i clienti ritirano l’auto lavata internamente ed esternamente, un servizio extra che viene apprezzato parecchio da tutti. Inoltre l’azienda è interamente recintata e videosorvegliata, così possiamo accogliere anche i veicoli più prestigiosi in totale sicurezza. Una serenità in più per noi e una garanzia di affidabilità per i nostri clienti».
Che vernici usate?
«Usiamo esclusivamente i prodotti vernicianti Standox, un marchio refinish di Axalta Coating Systems, una scelta fatta fin dalla nostra apertura negli anni novanta. Siamo molto soddisfatti dei loro prodotti, sia a livello di qualità del risultato finale che di facilità e velocità d’applicazione. Per la ricerca colore poi abbiamo uno spettrofotometro che ci è stato fornito dall’azienda e, tramite la stretta collaborazione con il colorificio New Color Car di Sondrio, possiamo accedere a numerosi corsi di formazione e aggiornamento nel centro formativo Axalta di Cavenago Brianza».
Avete convenzioni assicurative?
«Ne abbiamo tre: con Groupama, Sara Assicurazioni e HDI, aziende che riconoscono l’importanza di un lavoro ben svolto, a tutela sia di noi imprenditori che dei clienti».
Il 2020 è stato un anno particolarmente difficile a causa della crisi sanitaria da Covid-19: voi come l’avete affrontato?
«Nonostante l’anno non sembrasse dei migliori, il nostro impegno in termini di investimenti e crescita ci ha permesso di migliorare i numeri dell’anno precedente. Un risultato reso possibile anche grazie al trasferimento nella nuova sede più moderna e accogliente, che ha inciso positivamente sull’immagine dell’azienda. Anche le nuove attrezzature, più efficienti e performanti, ci hanno permesso di migliorare la produttività e soddisfare maggiormente i clienti».
a cura di Simone La Rocca
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