Nel simbolismo della cultura tradizionale cinese il colore blu è spesso associato alla longevità. Questo senso di resistenza è stato sottolineato nel 70° Annual Global Automotive 2022 Color Popularity Report di Axalta, società tra i maggiori produttori di vernici a livello globale. Il rapporto indica infatti come il blu sia l’unico colore cromatico presente dal 2007 nella top five delle tinte per auto di nuova produzione in Europa. Nel 2022, il blu è risultato ancora il quarto colore più richiesto nel vecchio continente con una quota dell’11% delle vendite di auto nuove preceduto dal grigio (27%), dal nero (22%) e dal bianco (21%).
Blu è un termine che sembra avere origine dall’alto tedesco antico “blao”, il cui significato è scintillante e lucente, ed è uno dei tre colori primari dei pigmenti nella teoria dei colori che include rosso, giallo e blu. Questo colore è però tutt’altro che un elemento banale nel settore refinish.
Una grande varietà
Il blu vanta la più ampia presenza cromatica tra tutte le tinte refinish, con oltre 20.000 varianti diverse, dal celeste pallido al blu notte scuro, passando per tutte le nuance intermedie. L’enorme numero di tonalità è la dimostrazione della vastità e della complessità dello spettro di questo colore, che va dal blu altamente cromatico, all’alluminio colorato fino alle lamelle in vetro colorate.
Con tutte queste varietà di blu in circolazione, le carrozzerie della zona EMEA vedranno un maggior numero di riparazioni sulle tinte cromatiche ma i blu, e in particolare le tonalità più scure di blu, non sono affatto facili da riparare. È proprio qui che entra in gioco il sistema di gestione digitale del colore cloud-based di Axalta, come spiega Olaf Adamek, Refinish Brand Manager Axalta per Europa, Medio Oriente e Africa (zona EMEA): “Le carrozzerie non sono più costrette a fare affidamento solo sull’occhio umano per trovare la giusta corrispondenza tra le tinte. La nostra tecnologia consente infatti alle carrozzerie di gestire l’intero processo di abbinamento e reperimento delle tinte in modo digitale e completamente wireless, un’innovazione che abbiamo introdotto nel settore per la prima volta nel 2019.”
Tecnologia di precisione nella carrozzeria
Gli addetti alla verniciatura eseguono la lettura della tinta della vernice del veicolo utilizzando il più recente spettrofotometro digitale di Axalta, l’Acquire Color Compact, che invia in modalità wireless le rilevazioni alla banca dati globale dei colori online costantemente aggiornata di Axalta. Il Colour Lab di Axalta lavora instancabilmente per garantire che il database sia alimentato ogni anno con circa 20.000 sviluppi di tinte globali – compresi i blu – in modo che le carrozzerie debbano semplicemente eseguire una scansione, selezionare la formula e miscelare il colore, creando abbinamenti perfetti per qualsiasi tonalità ed effetto. Per la maggior parte dei colori non è necessario eseguire alcun confronto a video.
Adamek ha aggiunto: “Sono finiti i tempi delle pastiglie colore, dei cavi, dei PC e della verifica delle tinte a schermo. Basterà scannerizzare, identificare e miscelare”. Il sistema di gestione digitale del colore di Axalta è la massima espressione di quei servizi digitali che consentono alle carrozzerie di essere più precise, più efficienti e più redditizie attraverso la riduzione dei tempi morti e l’ottimizzazione del flusso del lavoro.”
Il blu moderno
Intorno al 2200 a.C. – più o meno nello stesso periodo in cui furono costruite le piramidi – gli egiziani crearono quello che è considerato il primo pigmento di colore prodotto per via sintetica, il Blu Egiziano. Arrivando ai nostri giorni troviamo un blu ancora protagonista con Axalta che ha presentato il Techno Blue come Colore Auto dell’Anno 2023. Si tratta di un blu estroso, complesso e ultramoderno, con effetti cromatici cangianti, che sottolinea il passaggio dal mondo reale a quello virtuale.
Adamek conclude dicendo che: “Il colore blu ha una storia importante, ricca e suggestiva. Il fatto che ancora oggi sia popolare nella nostra area geografica tra i colori per auto di nuova produzione è la prova della sua longevità e dà ragione a chi, dall’antichità fino a Picasso, ha cercato di trovare un modo per lavorare con questi pigmenti eccezionali ed al contempo insoliti dando loro il giusto risalto. Axalta, in qualità di azienda globale esperta nel campo delle tinte, ha il dovere di garantire che le proprie carrozzerie non debbano avere difficoltà quando devono riparare le varie sfumature di blu”.
Per maggiori informazioni su Axalta Refinish, vi invitiamo a visitare il sito refinish.axalta.it mentre per saperne di più sul Colore Globale dell’Anno per il 2023 siete pregati di visitare la pagina www.refinish.axalta.eu/techno-blue.
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