Anche la NASA – il mitico ente americano per le attività spaziali -mette lo “zampino” nella guida autonoma, con una partenrship quinquennale con Nissam per perfezionare e lanciare quella che è considerata ormai da tutti la tecnologia del futuro.
Come riporta oggi Repubblica, i ricercatori del Silicon Valley Research Center di Nissan e quelli dell’Ames Research Center della NASA di Moffett Field, California, si concentreranno su soluzioni di interfaccia uomo-macchina, applicazioni basate sulla rete e software di analisi e verifica, utilizzando i più sofisticati hardware e software utilizzati per applicazione nella mobilità e nello spazio.
Come per i Rover manovrati su Marte, una flotta di veicoli (destinati al trasporto sia di merci che di persone) verranno controllati da remoto per compiere dei percorsi stabiliti. “La partnership consentirà a Nissan di accelerare lo sviluppo di una tecnologia per i veicoli autonomi sicura e affidabile, che metteremo a disposizione dei consumatori progressivamente tra il 2016 e il 2020”, ha detto Carlos Ghosn, presidente e CEO di Nissan Motor.
La NASA beneficerà dell’esperienza Nissan nelle tecnologie innovative per la componentistica dei veicoli autonomi, grazie alla condivisione delle ricerche sullo sviluppo delle applicazioni e dei prototipi dei sistemi per i test del software robotico, che troveranno applicazione in campo spaziale.