
Ormai è sotto gli occhi di tutti: lo schizofrenico Green Deal fortemente voluto da Frans Timmermans e ancora sostenuto dalla Von der Leyen sta perdendo i pezzi. L’Europa è in affanno: produzione industriale disastrata, agricoltori in agitazione, costo dell’energia alle stelle e senza evidenti risultati sull’ambiente. Questo non vuole dire che sia sbagliato andare verso un mondo più Green. Bisogna farlo con il buon senso del padre di famiglia, con passi sostenibili per tutti: agricoltura, industria e consumatori. La carrozzeria ce lo sta dimostrando. Alcune aziende presenti in questo Speciale hanno investito in una ricerca fortemente Green per produrre trasparenti più sostenibili. Libere da costrizioni (non come l’automotive) hanno fatto anche scelte differenti ma convergenti sull’obiettivo. Così da una parte abbiamo Lechler e Mipa che hanno realizzato trasparente e catalizzatore bio based, ovvero utilizzando materie prime non fossili senza usare produzioni food. Dall’altra la BASF, che ha scelto di riciclare i PFU (pneumatici fuori uso) con un doppio vantaggio: eliminare rifiuti tossici e ridurre il “consumo” di materie prime. Poi c’è la sorpresa… questi quattro prodotti hanno anche grandi vantaggi: sono facili da applicare, riducono l’impatto energetico della carrozzeria e regalano una finitura molto brillante. Che sia voluto o un caso non importa: l’importante è che questi prodotti non portino a compromessi e che funzionino bene. Certo hanno costi maggiori, ma regalano alla carrozzeria un’impronta minore che sicuramente porterà vantaggi. Buona lettura e spero buona scelta…
LECHLER
MIPA
GLASURIT
R-M
a cura di Renato Dainotto, Simone La Rocca - Foto Photo-R
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