Dal 15 al 17 novembre 2024, la Scuderia Sant Ambroeus ha partecipato a Milano AutoClassica, uno degli eventi di riferimento per gli appassionati di auto d’epoca. Presente nel Padiglione 20, Stand D17, la scuderia ha esposto una selezione di modelli dal notevole valore storico e sportivo.
Quest’anno, particolare attenzione è stata dedicata al mondo del 4×4 classico, con tre vetture simbolo della storia delle più celebri competizioni Tout Terrain Classic. Tra queste spiccava la leggendaria Panda 4×4, un modello iconico che vanta una lunga serie di successi tecnologici, raid off-road e riconoscimenti internazionali.
In esposizione si trovava una Panda 4×4 Country Club del 1991, preparata dal Miniotti Garage. Questa vettura è equipaggiata con un motore 1.4 CC, 8 valvole, capace di erogare 90 CV, e ha dimostrato le sue capacità partecipando con successo a numerose competizioni, sia nel deserto africano che in Italia, tra cui il Panda Raid 2024.
Accanto a lei, una Nissan Terrano 2 preparata da Tecnosport spinta da un motore 3.0 CC. TD con 200 CV di potenza, iscritta alla Dakar Classic 2025 insieme ad altri due equipaggi della Sant Ambroeus, imperdibile appuntamento per celebrare le vetture che hanno raccontato la storia del mitico rally-raid. La Nissan Terrano 2 dell’equipaggio Montorfano-Borroni si è recentemente distinta alla Pionniers Classic 2024, arrivando quinta nella classifica generale, ma salendo sul podio, seconda nella propria classe. Anche la Mercedes Classe G 560 AMG, che completa l’esposizione off-road della Scuderia Sant Ambroues in fiera, ha corso la Pionniers Classic 2024, giungendo settima nella classifica generale, ma salendo il gradino più alto del podio della propria classe, guidata dal team Pozzi-Pozzi. Immatricolata nel 1983 da parte dei Vigili del Fuoco di Bolzano, questa Classe G venne acquistata nel 1990 da Clay Regazzoni insieme ad AMG e destinata all’assistenza veloce di altre due unità di Class G, una di proprietà di Regazzoni e l’altra di Seppi. L’auto è stata conservata come nella preparazione del 1990 ed è stata restaurata nel 2022 dal Team Tecnosport per affrontare la Dakar Classic 2023 con l’equipaggio Pozzi-Pozzi. In rappresentanza delle due ruote da fuoristrada, la Honda Africa Twin XRV 750 condotta da Matteo Crippa alla SandRaiders 2024, nel deserto marocchino
Accanto a questi gioielli storici, un’iconica Ferrari 365 GTB4 Daytona Competizione, del 1971, leggendaria vettura allestita da Ferrari in soli 18 esemplari. Il modello in esposizione, spinto da un motore 4.390 CC. V12 cilindri e con una potenza di 430 CV, è attualmente preparato da Giallo Corsa. Una delle vetture più ricercate dello stand è stata l’Abarth SE027, vincitrice del Best of Paddock di ASI a Varano de Melegari, il 10 novembre scorso.
Per restare in ambito racing, ma con un occhio di riguardo all’educational, grande interesse ha destato il Prototipo Monoposto DP15 del 2024, preparato da Dynamis – PoliMi Reparto Corse, squadra di oltre 100 studenti del Politecnico di Milano, che ogni anno progettano e costruiscono un prototipo di auto da corsa in stile formula. La monoposto iscritta alla Formula Student, competizione universitaria internazionale per vetture a ruote scoperte attiva in più di mille atenei a livello globale, è prototipo totalmente elettrico, che dal 2021 integra un sistema di guida autonoma per competere anche nella categoria Driverless, dotato di motore AMK, dalla potenza di 35 Kw x4. Distintosi nella stagione 2024 conquistando 4 podi assoluti tra le due categorie, Elettrica e Driverles, a Milano AutoClassica il prototipo ha ricevuto una dedica augurale, firmata da Arturo Merzario.
Allo stand della scuderia spazio anche al partner Wyler Vetta, nel centenario dalla sua nascita, con i suoi iconici orologi, creazioni segnatempo di lunga tradizione amati da personalità del mondo dello sport, dell’automobilismo (dalla Mille Miglia del 1948 alla personalizzazione dell’orologio di Enzo Ferrari nel 1975) al cinema. Tra i modelli più rappresentativi in esposizione, Tribute to Ermetico è un cronografo meccanico a carica manuale celebrativo del centenario, realizzato in edizione limitata di 100 esemplari.
Allo stand ASI (Automotoclub Storico Italiano) presenti ben quattro vetture della Scuderia. Nel centenario della nascita dell’Ing. Carlo Chiti, è stata svelata, per la prima volta in assoluto in un salone italiano, la MCM CC133 V8 Alfa Romeo, esemplare unico a lui intitolato, fortemente voluto dallo staff della Montecarlo Motorsport (Mcm) – del socio della Scuderia ed ex pilota Fulvio Maria Ballabio. Sempre in tributo all’Ing. Chiti, una Alfa Romeo Giulia TZ, una Giulietta SZ e una Giulietta Sprint.
L’area celebrazioni della Club House di Milano AutoClassica quest’anno ha reso omaggio ai favolosi 70 anni della Mercedes-Benz 300 SL W198, ad “Ali di Gabbiano”, una delle più affascinanti granturismo di tutti i tempi, declinata su più modelli: una delle vetture più fotografate della manifestazione è stata proprio la Gullwing di proprietà della Scuderia.
Domenica 17 novembre, in contemporanea con la giornata conclusiva di Milano AutoClassica, presso l’ADI Design Museum, facente parte del circuito Bookcity Milano, la Scuderia Sant Ambroeus ha contribuito alla presentazione del libro “Fiat Panda. Capolavoro di design per tutti” di Giorgio Nada Editore, con l’esposizione di 5 vetture Panda, modelli sia stradali che off-road, nel suggestivo Foyer di piazza Compasso d’Oro.
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