AkzoNobel ha adottato un approccio innovativo alla sfida della riduzione delle emissioni di carbonio nel settore della riparazione dei veicoli, insieme a partner strategici di tutta la catena del valore.

L’evento, durato 24 ore e conclusosi mercoledì 22 Novembre ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, ha visto la formazione di diversi team di lavoro di alto impatto, impegnati sul fronte di tre temi chiave: transizione energetica, efficienza dei processi e soluzioni circolari.

I partecipanti – tra cui i rappresentanti di Allianz, Arval, Boekhorst Autoschade, Centro Zaragoza, Den Elzen Autoschade, Europcar Mobility Group, Grupo Velasco, Toyota e The Vella Group – hanno scelto di proseguire nella fase successiva, che li porterà a raggiungere i loro obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio.

Uno dei sei team di lavoro, ad esempio, cercherà di ottimizzare e adattare i manuali di riparazione per le carrozzerie nel tentativo di aumentare la riparabilità e la circolarità. Un altro si occuperà della creazione di un’accademia per consentire lo sviluppo di aziende e riparatori del settore automotive più attenti alla sostenibilità.

Commentando l’evento di grande successo, Ignacio Román Navarro, Direttore Commerciale Vehicle Refinishes EMEA di AkzoNobel, ha dichiarato: “Tutti abbiamo obiettivi ambiziosi quando si tratta di affrontare il cambiamento climatico, ma nessuno di noi può raggiungerli singolarmente: la collaborazione è essenziale. È stato fantastico vedere tutti riunirsi, scambiarsi idee e impegnarsi concretamente per valutare insieme ciò che è possibile. Attendo con interesse di vedere come portare avanti le sfide che sono emerse da questo programma per accelerare insieme il nostro progresso verso la sostenibilità.”

“Questo evento è stato un ottimo punto di partenza per lavorare insieme e generare un impatto tangibile sui nostri obiettivi. Si tratta di un percorso che dobbiamo semplicemente compiere per poterlo, auspicabilmente, trasferire ad altre regioni in futuro, affinché siano in grado di affrontare sfide simili che faranno la differenza per realizzare ciò a cui aspiriamo“.

Carlo van de Weijer, Direttore Generale dell’Eindhoven AI Systems Institute, che è stato uno dei relatori principali dell’evento, ha aggiunto: “Quando ci troviamo di fronte a grandi problemi sociali, come la riduzione dell’impronta di carbonio, dobbiamo fare di più per rinnovarci se vogliamo contribuire a risolverli. Ciò significa che l’intera catena del valore riguardante la riparazione dei veicoli deve impegnarsi maggiormente nell’innovazione. Dovremmo anche ricordare che le grandi scoperte del futuro hanno quasi sempre origine da quella che inizialmente sembrava un’idea folle per il passato“.

AkzoNobel ha fissato obiettivi di sostenibilità science-based per dimezzare le emissioni di carbonio lungo l’intera catena del valore entro il 2030. Il loro raggiungimento dipenderà molto dalla collaborazione con i partner e dal confronto reciproco per trovare modi innovativi di risolvere problematiche che riguardano ognuno di noi. Secondo Navarro, è proprio questo l’obiettivo dei team di lavoro.

“Siamo partiti in modo molto incoraggiante“, ha proseguito. “La prossima tappa sarà il Discovery Day ad aprile del prossimo anno, in cui i team presenteranno le potenziali soluzioni e i nostri partner si impegneranno ufficialmente a entrare nella fase di implementazione. A quel punto inizierà il lavoro più duro: cominciare a mettere in atto le misure necessarie per ridurre collettivamente la nostra impronta di carbonio, in base agli ambiti che abbiamo deciso di prendere in considerazione“.