L’ emergenza maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna a primavera scorsa ha da subito calamitato una catena di soccorsi di Enti Regioni e civili, a livello nazionale, per soccorrere le comunità colpite dai violenti allagamenti. Tra queste, la Croce Rossa Italiana è stata tra le prime ad attivarsi in tale direzione. Sono stati tantissimi i volontari e gli operatori, partiti dalla Toscana, che hanno dato il loro supporto, con diversi mezzi ed attrezzature, sin dalle prime ore dell’emergenza: dagli OPSA (operatori per il salvataggio in acqua) agli operatori SEP (servizio psicologico in emergenza), ma anche conducenti, logisti, sanitari hanno lavorato senza sosta nelle operazioni di salvataggio ed evacuazione e hanno assistito la popolazione per le strade delle frazioni allagate e nelle case bloccate dall’acqua, distribuendo soccorsi e viveri. Le operazioni hanno attivato dapprima il soccorso e l’evacuazione delle persone con gommoni e mezzi 4×4 anfibi, poi degli interventi di sacchinatura degli argini per evitare ulteriori esondazioni e l’allestimento del centro accoglienza per gli sfollati. Oltre 100 volontari della CRI Toscana sono rimasti sul territorio dal 19 maggio fino all’11 giugno 2023 con una quindicina di mezzi fuoristrada, bobcat, due idrovore e una torre faro, garantendo anche l’assistenza sanitaria con ambulanze 4×4, e la distribuzione di pasti per gli sfollati.
Un’importante presidio dei volontari della Croce Rossa Italiana del comitato Regionale Toscana sarà ospite della Fiera Internazionale Fuoristrada dal 13 al 15 ottobre prossimi con alcuni mezzi fuoristrada, protagonisti dell’attività di rescue sul territorio, per raccontare al pubblico di visitatori la propria esperienza e il proprio impegno. Un impegno che è in linea con i valori della Federazione Italiana Fuoristrada che, da 50 anni, incentiva il volontariato assistenziale e il rispetto di natura e ambiente e dal 2019 fa parte dell’Elenco Centrale delle Organizzazioni Nazionali di Volontariato del Dipartimento di Protezione Civile assumendo un ruolo formativo dei volontari di altre Associazioni che utilizzano per mansioni di soccorso veicoli 4×4.
“L’Emergenza Emilia-Romagna ha sconvolto un’intera comunità – ribadisce il Presidente della Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Toscana, Francesco Caponi – e ci siamo mobilitati da subito per dare risposta all’emergenza: sono state tante le persone che hanno subìto perdite e sono state enormi le necessità, di cui farsi carico. Croce Rossa Italiana, come sempre, resta accanto alla popolazione dei territori colpiti anche per la fase di ricostruzione. E‘ infatti ancora attiva la raccolta di donazioni, sia per i privati cittadini (https://dona.cri.it/alluvione-emiliaromagna/~mia-donazione) che per le aziende (https://dona.cri.it/alluvione-emiliaromagna/~mia-donazione), per raccogliere fondi da destinare alle comunità colpite e rispondere ad ogni richiesta di aiuto”.
“E’ con piacere che ospitiamo il Comitato toscano di Croce Rossa Italiana alla Fiera Internazionale Fuoristrada. F.I.F e Croce Rossa condividono i medesimi valori e l’utilizzo del mezzo fuoristrada quale supporto logistico fondamentale per le rispettive operatività in ambito di Protezione Civile. Il nobile lavoro di tanti volontari che intervengono ogni giorno per aiutare chi è in difficoltà, viene costantemente coadiuvato da veicoli fuoristrada, senza i quali non si potrebbero raggiungere con efficacia zone altrimenti isolate. La Fiera è stata concepita anche per promuovere le tante e varie attività che solo con un veicolo appositamente preparato e tecnicamente ben condotto, possono essere effettuate”, commenta Marco Pacini, Presidente della Federazione Italiana Fuoristrada.
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