Come sarà l’auto del futuro secondo gli automobilisti europei? Praticamente uno smartphone su quattro ruote, iperconnessa e sicura. A dirlo è uno studio commissionato da AutoScout24, “The cars we want tomorrow”, un sondaggio realizzato dalla società specializzata GfK che ha coinvolto 8.800 persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni, residenti in Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna.
Tra le varie tecnologie ritenute più utili dagli automobilisti del nostro Paese ci sono quelle relative alla sicurezza: l’82,1% desidera sistemi di riconoscimento del pericolo e di intervento attivo in situazioni di rischio, e l’81,9% ritiene fondamentale la presenza della funzione ‘eCall’. Il 77,3% del campione è interessato a un sistema intelligente per la prevenzione degli ingorghi stradali, mentre il 67,9% apprezza l’ipotesi di uno schermo in grado di fornire informazioni in tempo reale sul traffico.
Gli italiani, con il 67,6% delle risposte, sono in Europa coloro che più desiderano guidare un’auto in grado di comunicare e interfacciarsi con il mondo esterno. Secondi gli spagnoli, che con il 67,2% ritengono importante ricevere direttamente sul pannello di controllo della propria vettura servizi di assistenza e informazioni via Internet. I meno interessati all’auto interconnessa sono invece gli olandesi con il 44,6%.
Circa le metà degli intervistati , con una netta prevalenza di uomini, vorrebbe integrato nella propria auto un accesso veloce al web, disponibile sempre e ovunque.
La possibilità di accedere ai social network, invece, si è classificata al penultimo posto con solamente il 34,7% delle preferenze.