La spesa media per l’acquisto di un’auto è di circa 5.500 euro. Nella classifica dei brand più coinvolti nella compravendita Fiat, Ford e Alfa Romeo
In Italia il mercato online dell’automotive di seconda mano vale 4,2 miliardi di euro, ovvero il 39,2% di tutta la compravendita del settore secondo quanto stimato dalla ricerca DOXA commissionata da Subito. Degli oltre 18 miliardi di euro (più dell’1% del PIL italiano) generati dal volume di affari dell’usato, l’automotive riveste infatti un ruolo strategico, impattando l’economia del Paese per un valore di ben 10,7 miliardi di euro.
La Second Hand Economy è un fenomeno ormai consolidato che, nel mercato automotive, cresce del 9,1% anno su anno, preformando circa 3 volte le vendite del nuovo. Nel 2015 oltre 4,7 milioni di passaggi di proprietà sono stati registrati in Italia e oltre 1.1 milioni di vetture (25% del mercato) sono state vendute attraverso Subito. La compravendita dell’usato genera un volume di affari che si attesta su una spesa media per ogni acquisto di circa €5.500 per le automobili e di €6.600 per i veicoli commerciali. I brand e i modelli coinvolti nella compravendita vedono al primo posto Fiat (22,6%), trainata dalle intramontabili Punto (8,3%) e Panda (4,4%) e dalla rinnovata 500 (3,1%). Seguono Ford (7,9%) con Fiesta (4,3%) e Alfa Romeo (6,5%) con Giulietta (1,8), oltre a Peugeot (6,1%), Renault (5,7%), Volkswagen (5,3%), Opel (4,9%), Citroen (4,6%), Audi (4,3%) e Mercedes (4%).
La maggior parte delle persone, al momento dell’acquisto di una vettura, ritiene l’online il canale privilegiato per la raccolta di informazioni (57%) in quanto più immediato, seguito dalla concessionaria (49%) e dal meccanico di fiducia (24%). I siti generici di compravendita si rivelano in particolare tra i mezzi più rapidi per acquistare/vendere, come rivelato dal 69% degli utenti che in meno di 6 mesi ha trovato ciò che cerca e dal 66% che ha invece venduto il proprio veicolo.
La maggior parte degli scambi avviene all’interno della città di residenza dell’acquirente (52%) o all’interno della provincia (80%). Il 62% di chi compra e il 69% di chi vende online rivela infine che si affiderà nuovamente al mercato del Second Hand per comprare o vendere il proprio veicolo. Chi acquista un veicolo di seconda mano lo fa principalmente per risparmiare (40% auto, 56%veicoli commerciali) e perché è un modo intelligente per fare economia (20% auto, 5% veicoli commerciali).
Subito ha rinnovato la categoria automotive cambiando nome e visione strategica, presentando Motori in occasione di Motor Show 2016. In Motori cambia la user experience, con un “entry point” dedicato in homepage, nuove grafiche e modalità di navigazione; le funzionalità, con la fascia di chilometraggio e l’anno di immatricolazione inserite direttamente nell’annuncio, filtri e menù di categoria rinnovati e personalizzati per una ricerca più semplice e efficace, oltre alla possibilità di vedere immediatamente una preview del risultato numerico della ricerca.
“Motori” è la macrocategoria più visitata di Subito: ogni giorno sono infatti circa 23.000 i nuovi annunci inseriti (1.622.000 la media mensile nel 2015) e 1 italiano su 3 rivela di utilizzare la piattaforma per trovare l’auto desiderata. Nel 2015 sono stati oltre 8.3 milioni gli annunci automotive di cui 5.1 milioni sono state le auto, 730.000 i veicoli commerciali, 141.000 caravan e camper e 2.3 milioni gli accessori auto. La top 10 delle ricerche degli utenti vede al primo posto la parola Auto, seguita da Smart, Fiat 500, Mercedes, Bmw, Panda, Golf, 4×4, Panda 4×4, Audi a3. In cima alla lista dei desideri degli italiani i top brand auto più cercati sono invece: Smart, BMW, Fiat 500, Mercedes, Audi, Mini, Porsche, Ferrari, Fiat e Jeep.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere