Lo stabilimento di Gonzaga del Gruppo Argos ST conferma la propria eccellenza nell’ambito dei trattamenti di granigliatura, cataforesi e verniciatura a polvere – ideali per numerosi settori tra cui automotive, aeronautico e meccanico – con un intervento su una serie progressiva che ha visto la copertura di componenti per piattaforme aeree a partire da piccole staffette sino a navicelle complete e giunti strutturali di oltre 300 chili. La lavorazione ha richiesto un passaggio insolito del processo, generalmente caratterizzato da attività a ripetizione, che è stato in questo caso modulato secondo esigenze di dimensioni eterogenee eseguite in serie con precisione e velocità, consentendo allo stabilimento di consegnare la merce in tempi brevi e con risultati di qualità.
Lo stabilimento mantovano del Gruppo Argos ST – grazie al suo know-how – è in grado di personalizzare le diverse fasi produttive senza intaccare la qualità dei trattamenti realizzati. Dalla granigliatura – utilizzata per pulire, lucidare e rinforzare il metallo – alla cataforesi – che dona alle superfici metalliche di base la resistenza alla corrosione chimica e ambientale – fino alla verniciatura a polvere – trattamento ad alto valore estetico, che garantisce una finitura di qualità superiore.
Prima di procedere con il trattamento, i professionisti del Gruppo hanno mascherato ogni singolo pezzo con protezioni ad hoc – come tappi, adesivi o viti – per preservarne la funzionalità. Altra accortezza per la cura del prodotto è stata l’operazione di sigillatura siliconica, utilizzata per chiudere le saldature e isolare l’interno della macchina e di alcune giunzioni dall’esterno.
Inoltre, in fase di imballaggio, i pezzi lavorati sono stati assemblati componendo direttamente dei kit per semplificare il montaggio del cliente finale, oltre a montare in loco boccole autolubrificanti. Specifiche protezioni sono state applicate anche in fase di imballaggio finale, per evitare il danneggiamento dei particolari durante il trasporto.
I trattamenti operati nello stabilimento di Gonzaga del Gruppo Argos ST hanno permesso non solo di aumentare la durezza delle superfici – per un’elevata resistenza dei particolari meccanici – ma anche di consegnare il prodotto integro ed in perfette condizioni per garantirne la sicurezza.
“La capacità di unire processi standard di elevata qualità alle esigenze del cliente è per noi sempre una grande sfida” commenta Guido Ghilardi, Managing Director della BU Verniciatura e Cataforesi del Gruppo Argos ST “e, grazie alla capacità dinamica dei nostri professionisti e dei sistemi produttivi interni allo stabilimento di Gonzaga, siamo riusciti a dare un ottimo prodotto e un servizio d’eccellenza”.
Argos Surface Technologies
Artefice il fondo di private equity Gradiente II, gestito da Gradiente SGR, nel 2020 nasce il nuovo Gruppo Argos Surface Technologies, che prende vita dall’unione di importanti realtà nel panorama dei trattamenti e dei rivestimenti superficiali per metalli, con l’intento di creare una leadership nel settore. Nel 2020 il Gruppo prende avvio con le acquisizioni di Argos, Impreglon Italia e Aalberts ST di Opera. Nel 2021 acquisisce le emiliane TSM Srl, oggi Argos TSM, e Lualma Anodica, oggi Argos Lualma; nel 2022 è il turno della bergamasca Tec.Ri.Met.. Nel 2023 viene infine formalizzata la fusione nel Gruppo Argos ST della mantovana Foresi e della torinese Rotostatic e viene acquisita la bolognese Galvanotecnica Salvatori Bologna, oggi Argos GSB. Il Gruppo vanta oggi dieci stabilimenti: Borgaro Torinese (TO), Origgio (VA), Opera (MI), Cambiago (MI), Calcio (BG), Gonzaga (MN), Monteveglio (BO), Minerbio (BO), Castenaso (BO) e Imola (BO) con oltre 350 dipendenti e un fatturato di circa 60 milioni di euro.
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