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GPS MOTORI: non solo UOMINI ma anche DONNE

Un’azienda produttiva nel settore della meccanica ha una immagine fortemente maschile, ma nella nostra ultima visita alla GPS Motori abbiamo trovato anche molte donne…

Noi di Car Carrozzeria abbiamo visitato la produzione di GPS Motori a Reggio Emilia per farci raccontare come si realizzano i ricambi revisionati. Dopo la visita alle aree produttive abbiamo intervistato Massimo Morini, Direttore produzione, ma anche un gruppo di ragazze entusiaste che supportano il lavoro della produzione e gestiscono servizi importanti. Ecco le loro storie. Partiamo da Massimo Morini.

Motore revisionato, rigenerato, ricostruito: facciamo chiarezza, diverse definizioni per esprimere un solo concetto?
«Facciamo chiarezza anche perché spesso si usano dei sinonimi ma è sempre la stessa cosa… I motori si dividono in tre categorie: nuovo, revisionato, usato. Noi di GPS Motori siano concentrati sulla produzione di motori revisionati. Quindi sì, sono tutti sinonimi e per maggiore trasparenza noi parliamo sempre di revisionati, che fa ben capire di cosa si tratta».

Cosa si intende per motore revisionato?
«Noi recuperiamo motori guasti e li riportiamo a nuova vita: si analizza la carcassa e poi si ricostruisce tutto andando a cambiare o revisionare le componenti, ripristinando tutte le tolleranze previste dal costruttore per il motore nuovo. Un lavoro complesso che parte dallo smontaggio totale del motore, seguito da analisi e controlli di tutte le componenti per poi arrivare al montaggio e alla messa a nuovo».

Quali sono i controlli strutturali che determinano il riutilizzo dei componenti esausti o la loro sostituzione?
«Si tratta di vari lavori di analisi. Come anticipato è importante riportare tutte le componenti entro le tolleranze del costruttore. Alcune componenti del motore si possono recuperare previa analisi completa: monoblocco, albero motore e alberi a camme sono un classico esempio… spesso anche le bielle. Per farlo però le componenti devono essere integre, prive di cricche, forature o crepe. Quello che tecnicamente si definisce “congruità strutturale” del motore. Nel caso degli alberi si rettificano le parti soggette ad attrito e poi si abbinano a bronzine nuove, maggiorate se serve e previste dal costruttore. Il resto delle componenti del motore viene cambiato con parti nuove, il che spesso va oltre il kit rettifica. Questo per offrire un motore pari al nuovo, affidabile e che non dia problemi. Nei motori diesel il 90% delle volte procediamo anche alla sostituzione della testata».

Che tipo di ricambi vengono utilizzati?
«La nostra scelta sono i ricambi originali o quelli aftermarket dei fornitori OEM per offrire il massimo della qualità. In GPS Motori abbiamo la qualità come un vero mantra».

Come viene offerto il motore?
«La fornitura standard è per motori semicompleti chiamati anche Long Block quindi con testa, monoblocco e coppa dell’olio. I motori a benzina sono forniti già con comandi distribuzione montati mentre per i diesel (dove c’è da montare la pompa del gasolio ad alta pressione) forniamo il kit distribuzione a parte, pronto per il montaggio. Poi ci sono casi particolari in cui forniamo motori completi: lo facciamo ad esempio con i motori della Land Rover Defender».

Se servono componenti complementari (turbo, iniezione, fap eccetera) siete in grado di fornirli?
«Offriamo sia componenti nuove sia rigenerate. Infatti oltre ai motori noi siamo anche fornitori per officine o per le flotte di componenti revisionate come turbocompressori, pompe iniezione, FAP, cambi manuale (senza frizione e volano) e automatici (in questo caso compresi di convertitore di coppia). Come per i motori è sempre prevista la restituzione della componente guasta».

Che garanzia viene offerta?
«Rilasciamo la stessa garanzia della Casa madre, abbiamo anche un team interno per gestire le richieste di garanzia da parte di flotte e officine. Per noi è importante non solo offrire prodotti di qualità elevata ma anche un servizio completo e affidabile sia per le garanzie sia per la gestione della logistica o della consulenza tecnica alle officine».

Quante officine collaborano con voi?
«Oggi abbiamo un parco clienti di circa 1.200 in Italia e circa 150 all’estero. Abbiamo 5 distributori in Europa e poi c’è il Network Guasti Gravi di 250 officine sul territorio nazionale».

Si riesce a migliorare il motore nella revisione?
«Un tempo spesso si riusciva, oggi invece i motori sono sempre più complessi e tecnologici. Non è facile variare. Quello che riusciamo a fare è capire cosa ha provocato il guasto, che il 90% delle volte è causato da elementi accessori come i sistemi di deinquinamento. Così possiamo informare le officine su cosa intervenire per evitare che il motore possa andare incontro a nuovi problemi. Anche questo è un servizio che ci distingue».

TUTTE LE DONNE…

DANIELA: TEAM LEADER DEL SETTORE FINANCE

Come affronti le sfide che giornalmente, in un mercato finanziario così instabile, devi gestire?
«Una vera sfida quotidiana, la finanza. Ogni giorno si impara qualcosa, ogni giorno si migliora sempre all’insegna del rigore e della precisione. Perché gestiamo migliaia di ordini con clienti e fornitori. Da una parte dobbiamo essere pagatori puntuali per i nostri fornitori, dall’altra essere molto attenti con i clienti e le scadenze. La sostenibilità dell’azienda e la sua immagine transitano per questi passaggi ed equilibri».

Come è il rapporto con la proprietà?
«Fiducia. Di grande fiducia reciproca. Io sono una figura storica in GPS: sono entrata anni fa quando ero molto giovane e sono cresciuta all’interno dell’azienda. La proprietà ha molta fiducia nel mio operato e io ripago questa fiducia con molto impegno e rigore. Quando ero entrata ricordo che ero l’unica donna ma è stato sempre molto facile lavorare, perché c’è un bel rapporto con tutti».

Come pagatori meglio le officine o le carrozzerie?
«Beh, così a secco le carrozzerie. Probabilmente perché sono molto più strutturate a livello amministrativo delle carrozzerie. Le officine meno strutturate vanno seguite di più perché non osservano bene le tempistiche, spesso per poco personale».

NATASCIA: TEAM GESTIONE GENERALE

Come vengono gestite le necessità dei clienti, visto che spaziate dalle piccole officine alle flotte che hanno problematiche particolari legate a veicoli di ultima generazione?
«Abbiamo un approccio flessibile e personalizzato sulle esigenze del cliente. La nostra priorità è dare una risposta concreta a ogni esigenza. Con le flotte ad esempio forniamo preventivi molto dettagliati con tutti i costi ben evidenziati con la massima trasparenza, a cui l’azienda tiene molto. Con le officine facciamo sempre preventivi dettagliati ma ascoltiamo anche le loro richieste, cercando di aiutarle a fare l’acquisto più adatto alle loro esigenze e alle marginalità che devono tenere».

FRANCESCA: LEADER COMMERCIALE

I tuoi colleghi sono sempre disponibili a seguire le tue direttive?
«Sono sempre in contatto con la produzione per dare supporto tecnico al cliente anche in fase di preventivazione. Negli anni si sono creati veri rapporti di fiducia con i clienti che si affidano a noi anche per consigli tecnici. I nuovi clienti diventano quasi sempre fedeli clienti e questo rapporto si crea grazie alla nostra trasparenza e collaborazione. Spesso con le officine meno strutturate aiutiamo il riparatore nella preventivazione al suo cliente finale. La mia collaborazione con il reparto produzione è ottima, all’interno dell’azienda siamo tutti molto più che colleghi».

ANNARITA: TEAM LOGISTICA

I clienti sono collaborativi quando devono restituire la carcassa?
«La gestione delle carcasse non è un problema, i nostri clienti sanno bene che devono restituirla e come. Con le flotte è tutto molto facile, ma anche con le piccole officine alle quali noi diamo molta assistenza per prevenire gli intoppi. Più difficile la gestione della singola componente perché per l’officina smontare e spedire il pezzo da revisionare significa avere un’auto ferma su un ponte, ma anche qui con tanta assistenza e programmazione riusciamo a ottenere buoni risultati anche per il cliente che minimizza il fermo vettura».

Sappiamo che i corrieri sono sempre più un elemento critico della filiera, quali accorgimenti metti in atto per mitigare l’impatto?
«I corrieri sono sempre stati una criticità esterna perché per noi sono un servizio, ma non abbiamo il controllo diretto. Nel corso degli anni abbiamo migliorato il servizio e oggi abbiamo il servizio Customer Expert che aiuta molto nella gestione della logistica. Ovviamente abbiamo contratti con più operatori sia per strappare condizioni economiche migliori sia per avere sempre una opportunità di riserva in caso di intoppi con un singolo operatore».

FRANCESCA E DENISE: ARRIVATE DA POCO…

Francesca, sei da poco in GPS Motori: come ti trovi?
«Sono in GPS Motori da un mese, pochissimo. Ho visto l’azienda sui social e ho letto le recensioni positive così mi sono proposta perché cercavo un ambiente di lavoro con prospettive, solido ma anche di qualità. Dopo i colloqui sono stata inserita nel team di lavoro e ho subito capito che ci sono molte potenzialità e opportunità. Sono molto contenta».

Denise cosa ti ha convinto ad accettare di lavorare in Gps?
«Premesso che sono appassionata di motori e automobili, dopo un’esperienza in una officina Ford volevo restare nel settore e sono entrata in contatto con GPS Motori. Un’azienda solida e riconosciuta qui a Reggio Emilia, quello che cercavo per restare nel settore e avere delle possibilità di crescita personali e professionali».