La Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite ha adottato la bozza di regolamento delle Nazioni Unite – a cui hanno aderito 40 Paesi – relativo all’obbligo di dotare di serie i nuovi veicoli della Frenata automatica d’emergenza (AEB), il sistema che fa scattare automaticamente la frenata nel momento in cui la distanza di sicurezza con il veicolo che precede o con i pedoni diventa minima. La bozza verrà vagliata nel corso del Worl Forum di giugno 2019 e il nuovo regolamento dovrebbe diventare effettivo entro il 2020. L’UE ha già annunciato che, in riferimento al nuovo regolamento, dal 2022 tutti i veicoli di nuova omologazione – auto e veicoli commerciali leggeri – dovranno essere dotati della Frenata automatica d’emergenza. Euro NCAP ha stimato che dall’introduzione della frenata assistita si sono ridotti del 38% il numero degli incidenti a bassa velocità e, con l’inserimento dell’obbligo di legge negli stati dell’Unione Europea, si potrebbero salvare oltre 1.000 vite ogni anno.
Il provvedimento prevede che il dispositivo possa entrare in funzione fino ai 60 km/h, mentre ora su alcuni modelli non va oltre i 30 km/h. Tali sistemi si avvalgono di telecamere e, in quelli più evoluti, anche del radar. Dovranno ora essere regolamentati i requisiti tecnici per l’omologazione dei sistemi di frenata di automatica di emergenza, e l’intento dell’Unece è quello di avere una normativa comune fino ad almeno 60 km/h.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere