Giudizio immediato per le undici persone coinvolte nella truffa dei falsi incidenti stradali smascherata a Salerno questo luglio.
L’indagine risale all’aprile 2012 e avrebbe svelato tutta una serie di falsi sinistri stradali inscenati per ottenere i risarcimenti dalle assicurazioni. La mente, secondo le accuse, era il quarantatreenne Giovanni Buonaiuto, coadiuvato da vari fiancheggiatori e in contatto con alcuni studi legali. Gli avvocati preparavano le richieste di risarcimento danni, fino alla ripartizione dei risarcimenti, mentre il sarnese coordinava tutto il meccanismo. Sarebbero 17 le compagnie assicurativa frodate, 64 i sinistri “smascherati” per un bottino di circa 250 mila euro, con 153 complici finiti sotto accusa per per ipotesi di reato di falso materiale.