Nuovo caso di simulazione di incidenti e truffa alle assicurazioni a Messina. I carabinieri, insieme al personale della sezione infortunistica della polizia municipale di Messina, hanno eseguito 20 misure cautelari a carico di altrettante persone indagate a vario titolo con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla simulazione di falsi incidenti stradali.
Le indagini hanno accertato l’esistenza di un gruppo criminale che metteva in atto falsi incidenti stradali con il coinvolgimento di altre persone come testimoni.
Per simulare i sinistri – secondo l’accusa – si avvalevano di testimoni compiacenti, falsificavano la documentazione sanitaria, ricorrendo in un caso anche ad uno scambio di persona durante una visita medico legale. La polizia municipale ha scoperto svariati falsi incidenti, bloccando tra gli altri anche indebito risarcimento di oltre 200 mila euro. Altre 32 persone figurano tra gli indagati
(fonte Ansa)