Dal 9 febbraio 2015 è entrata in vigore la negoziazione obbligatoria per gli incidenti auto. Gli avvocati delle parti dovranno tentare di trovare un accordo prima di finire davanti al giudice
Entra in vigore dal 9 febbraio la negoziazione obbligatoria in caso di incidente stradale, che diventa una passaggio obbligato prima di finire davanti al giudice. La negoziazione obbligatoria si pone l’obiettivo di far raggiungere un accordo alle due parti coinvolte nell’incidente (assistite da un avvocato), evitando così di appesantire il lavoro del tribunale.
I legali hanno dunque l’obbligo di fare il tentativo, in un periodo che va dai 30 ai 90 giorni, di trovare un accordo tra i loro clienti prima di dover “passare la palla” ai giudici. La negoziazione obbligatoria, introdotta con la recente riforma della giustizia civile del ministro Orlando, è prevista per contenziosi che non superino i 50.000 euro.
Va precisato che negoziazione è differente sia rispetto al ricorso al giudice di pace che alla mediazione. Mettendo in atto la negoziazione obbligatoria i due avvocati si trovano uno di fronte all’altro, senza dunque sottoporsi al giudizio di un giudice terzo, impegnati a trovare un accordo che soddisfi i loro clienti.
Lo scopo è quello di “sgravare” il lavoro degli uffici giudiziari, sempre più intasati dell’elevatissimo numero di cause che rallentano enormemente i tempi della giustizia italiana
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere