Le carrozzerie sono a tutti gli effetti dei luoghi di lavoro e come tali, come riporta il portale pmiservizi.it , devono rispettare una serie di regole per la sicurezza sul lavoro. Nello specifico qualora nella carrozzeria ci siano:
– un lavoratore dipendente oppure
– un socio lavoratore, o un lavoratore con contratto da libero professionista oppure
– un familiare che presta la propria attività in maniera continuativa.

I documenti minimi richiesti per essere in regola con la normativa sulla sicurezza sul lavoro sono:

– Registro infortuni vidimato dalla ASL in cui devono essere riportati tutti gli infortuni che comportano un giorno di assenza dal lavoro.
– Documento di valutazione dei rischi che deve contenere, così come previsto dal DLgs 81/08, una relazione sulla valutazione dei rischi, i criteri adottati per la valutazione; le misure di prevenzione e protezione; i DPI adottati; il programma di miglioramento della sicurezza; le figure aziendali che si occupano di prevenzione e protezione; le mansioni che espongono i lavoratori a specifici rischi. Il documento di valutazione dei rischi dovrà anche considerare il rischio per esposizione a sostanze pericolose (agenti chimici, agenti cancerogeni amianto); il rischio da vibrazioni; il rischio legato alle atmosfere esplosive; il rischio rumore e il rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori.
– Prevenzione incendi, occorre rivolgersi ai Vigili del Fuoco solo se la superficie coperta è superiore a 300 m2.
– Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, tale compito può essere svolto anche dal datore di lavoro (sotto i 30 dipendenti) dopo aver seguito un apposito corso di formazione RSPP per datore di lavoro.
– Nomina degli addetti alla prevenzione incendi, alle emergenze e al primo soccorso. Per il primo soccorso il D.M. 388/2003 prevede che gli addetti ricevano una formazione teorica e pratica con aggiornamento triennale. Per gli addetti antincendio è prevista una formazione differenziata in funzione del grado di rischio rilevato.
– Nomina del Medico Competente, generalmente necessario, come definito nel capitolo sulla sorveglianza sanitaria.
– La formazione per i lavoratori sulla sicurezza sul lavoro.
– Le schede dati di sicurezza di tutte le sostanze pericolose utilizzate
– La dichiarazione di conformità di impianti elettrici, di messa a terra e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche.
– Libretti di manutenzione e istruzioni d’uso delle attrezzature.
– Note informative e verbale di consegna dei dispositivi di protezione individuale (DPI).
– Il Contratto per lo smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
– L’Autorizzazione emissioni in atmosfera.