La nuova Giulia rappresenta il "rilancio" di Alfa Romeo. Seguiranno altri sette modelli
Con la nuova Giulia “rivive” il mito Alfa Romeo. Il lancio della nuova Giulia rappresenta il primo atto del piano FCA che di qui al 2018 dovrebbe portare la casa del Biscione ad una produzione mondiale di 400 mila veicoli. Altri sette modelli seguiranno la Giulia, il cui nome rievoca le glorie della vecchia Giulia, prodotta dal 1962 al 77 e fabbricata in un milione di unità.
La versione del debutto, la Quadrifoglio, è equipaggiata con un motore turbo benzina 6 cilindri di 510 Cv, ispirato alle tecnologie Ferrari e in grado di accelerare da 0 a100 in appena 3,9 secondi. Sul frontale si nota il nuovo logo rinnovato e modernizzato. La trazione è posteriore o integrale. Il design ha la firma di Lorenzo Ramaciotti, con linee che richiamano quelle della Giulietta sprint, in onore allo stile italiano. Il lancio sul mercato è previsto per l’inizio del 2016, quando lo stabilimento di Cassino andrà a pieno ritmo.
La presentazione ha avuto luogo nel rinnovato museo di Arese, che aprirà al pubblico il 30 giugno.
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