Attualità

Carrozzeria: l’organizzazione conta

Ogni carrozzeria è diversa dalle altre per la propria storia, per il territorio e il contesto che vive e soprattutto per le ambizioni e gli obiettivi da raggiungere; detto questo, però, ci sono equilibri sottili che possono creare davvero una carrozzeria di successo.
Durante la mia attività lavorativa, a contatto con le carrozzerie italiane, ho riconosciuto alcuni aspetti chiave che spesso vengono sottovalutati quando si sceglie un nuovo capannone oppure si decide di ristrutturare il proprio.
Rendere ottimale e produttivo lo spazio di lavoro è parte fondante della mia attività, dove questi aspetti non devo essere lasciati al caso.

DIMENSIONI OTTIMALI DI UNA CARROZZERIA

Quando si tratta di progettare una carrozzeria efficiente, le dimensioni dell’edificio giocano un ruolo fondamentale. In generale, è consigliabile che una carrozzeria abbia uno spazio adeguato a ospitare veicoli di diverse dimensioni, sia all’interno che all’esterno.
Nel mercato di oggi, poi, le necessità di spazio legate ai servizi al cliente e per la riparazione sono costantemente in aumento. Per chi oggi sta valutando nuove strutture, le dimensioni minime consigliate per una carrozzeria sono di 500 metri quadrati, con almeno una superficie di 1.500 metri quadrati di area esterna di proprietà.

DISPOSIZIONE DELLE POSTAZIONI DI LAVORO

La disposizione delle postazioni di lavoro in una carrozzeria è cruciale per massimizzare l’efficienza e ridurre al minimo gli spostamenti inutili. È consigliabile suddividere lo spazio in diverse aree funzionali come la zona di smontaggio, la zona di preparazione, la zona di verniciatura e la zona di finitura. In questo modo è possibile ottimizzare il flusso di lavoro, riducendo i tempi morti e migliorando la produttività complessiva. Sembra semplice, ma ogni carrozziere deve conoscere il numero massimo di auto necessario a saturare il proprio impianto produttivo e il numero critico da non potere superare. Questo, unito ad una corretta gestione e disposizione delle postazioni di lavoro, riduce gli sprechi e le perdite di tempo.

STOP AL DISORDINE

La disposizione delle postazioni di lavoro in una carrozzeria e gli ambienti di lavoro per potere continuare a guadagnare devono funzionare alla perfezione. Un’officina disordinata brucia letteralmente i propri guadagni! Per molti che mi seguono da tempo sarà banale, ma un ambiente di lavoro senza un vero magazzino, con ricambi e parti smontate abbandonati nelle postazioni, aree di lavoro non delimitate e con auto lasciate in lavorazione ovunque non rende semplice lavorare senza una consistente perdita del proprio guadagno finale.

ATTREZZATURE FONDAMENTALI

Per mantenere standard operativi di alto livello è essenziale dotare la carrozzeria delle attrezzature giuste, al passo con le innovazioni tecnologiche e soprattutto funzionali ai servizi offerti dalla carrozzeria.
Oggi è fondamentale mantenere aggiornati:
1. ponti sollevatori che consentono di lavorare il veicolo con comodità, privilegiando l’ergonomia e migliorando i tempi di lavorazione;
2. sistemi di aspirazione e filtrazione dell’aria per garantire un ambiente di lavoro pulito e sicuro, riducendo la presenza di polvere e sostanze nocive nell’aria;
3. cabine di verniciatura e zone di preparazione che assicurino una spruzzatura uniforme e di alta qualità, proteggendo allo stesso tempo il resto dell’area di lavoro da contaminazioni;
4. attrezzature per la riparazione e la levigatura come smerigliatrici, levigatrici, saldatrici e utensili specifici per il lavoro sulla lamiera, lampade UV e IR, strumentazioni per la calibrazione ADAS e così via.
Lavorare in una carrozzeria correttamente dimensionata, organizzata e adeguatamente attrezzata non è uno spreco ma limita gli infortuni, le perdite di tempo e le discussioni tra colleghi, contribuendo enormemente a creare un ambiente di lavoro positivo e produttivo. Tutto questo ha un impatto sul successo e il guadagno di ogni carrozzeria. L’obiezione comune solitamente è: «Ok, ma quanto mi costa una carrozzeria così attrezzata?».
La mia risposta è: «Quanto realmente costa lavorare in una carrozzeria inefficiente?».
Ci tengo come sempre a sottolineare che è fondamentale pianificare attentamente il budget e lavorare a stretto contatto con esperti del settore per valutare le esigenze specifiche e ottenere preventivi accurati. Grazie ad una ristrutturazione ben pianificata si può ottenere una carrozzeria efficiente e di successo, contribuendo a migliorare la produttività, la soddisfazione dei clienti e la marginalità aziendale.

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a cura di Pietro Bergamini - Architetto per carrozzieri