La Polizia ha sequestrato a Biella una officina – carrozzeria abusiva gestita da un 55enne nordafricano e un 35enne dell’ Est Europa. I due si erano spartiti un capannone, installando da una parte l’officina e dell’altra la carrozzeria, e offrendo così un “servizio completo” ai numerosi clienti che lo frequentavano. Di regolare c’era solo il contratto d’affitto, per il resto l’esercizio era totalmente abusivo, con tanto di forno verniciatura fatto in casa, ponti e tutta l’attrezzatura necessaria. Sono stati anche ritrovati numerosi ricambi ammassati sul pavimento. L’attività è stata posta sotto sequestro e i due uomini sono stati denunciati per aver avviato l’attività senza le necessarie licenze e aver frodato il fisco, oltre che per smaltimento irregolare di rifiuti speciali.