La calibrazione delle telecamere del parabrezza NON è un “gioco da ragazzi”. Non tanto per la difficoltà dell’intervento in sè, quanto per le conseguenze che un’approssimativa calibrazione può comportare. A rivelarlo è una serie di test effettuati dalll’IIHS (Istituto assicurativo per la sicurezza stradale USA), che ha voluto verificare gli effetti di una scorretta calibrazione della telecamera montata sul parabrezza. Il risultato è che è sufficiente una una piccola rotazione dell’obbiettivo (inferiore a 1°) per mandare letteralmente in tilt i sistemi AEB (Autonomous Emergency Breaking), LDW (Lane Departure Warning) e FCW (Forward Collision Warning), con evidenti conseguenze per la sicurezza. L’asse del campo visivo dell’auto risulta infatti “sballato” e questo crea grossi probelmi ai sistemi FCW e AEB, rendendoli pericolosi.

l’IIHS ha verificato che con i cristalli più nuovi, che prevedono la sede di installazione per la telecamera, diventa ancora più importante effettuare correttamente la calibrazione. La staffa infatti potrebbe essere in una posizione impercettibilmente diversa e questo basta per provocare la rotazione dell’obbiettivo della telecamera ADAS.