BYD, segnatevi il marchio: di queste vetture ne vedremo sempre di più sulle strade e nelle carrozzerie. Un costruttore da oltre 3 milioni di vetture l’anno che sta conquistando la classifica mondiale delle vendite: al primo posto per le elettrificate, cresce anche in quella generale
BYD, acronimo di Build Your Dreams (costruire i tuoi sogni), è una marchio cinese che da mesi stiamo imparando a conoscere meglio all’interno del settore automotive. BYD però non è solo un costruttore di auto elettriche oppure elettrificate ma un vero colosso del settore dei pannelli solari, dell’accumulo di energia e del trasporto su ruote. BYD è un vero colosso con oltre 700.000 dipendenti, di cui 100.000 ingegneri dislocati su 11 centri di ricerca e più di 30 siti industriali e 40 filiali nel mondo. Nel 2003 BYD ha fatto il debutto nel settore produzione auto, nel 2008 Warren Buffet è diventato investitore: da allora tutto ha accelerato, con alcune tappe importanti come nel 2015 quando è stata lanciata la strategia EV, oppure nel 2019 con l’inaugurazione del Global Design Centre e la joint venture con Toyota, e nel 2022 con la decisione di produrre solo auto elettriche o elettrificate. Nel 2022 è anche iniziata la commercializzazione in Europa. Nel 2023 numeri importanti: non solo è stato prodotto il 6 milionesimo pezzo, ma le vendite annuali hanno superato i 3 milioni di auto. All’inizio del 2024 sono già 7 i milioni di BYD prodotte. Nel 2023 BYD è diventata il primo produttore mondiale di vetture NEV (elettriche e ibride), con una crescita del 61,9% sul 2022. A livello globale con anche le motorizzazioni termiche BYD è al 9° posto per vendite, con il 3,6% del mercato.
BYD E AUTOTORINO
In Italia il marchio BYD si è legato sin dall’inizio con Autotorino, il colosso della vendita di auto in Italia. Da 59 anni presente sul mercato italiano, Autotorino è una creatura della famiglia Vanini e che Plinio ha saputo trasformare da semplice punto vendita in Valtellina a Gruppo internazionale. Oggi Autotorino è il 31° dealer in Europa, e nel 2023 ha immatricolato 60.983 vetture con 2,1 miliardi di euro di fatturato. Nel post vendita nel 2023 Autotorino ha registrato 449.060 passaggi in officina. Oggi il Gruppo ha 71 filiali dislocate tra Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli e Lazio. Commercializza le vetture di BYD, Mercedes-Benz, Smart, BMW, Mini, Toyota, Lexus, Hyundai, Kia, Stellantis, Ineos e Subaru. Al marchio BYD Autotorino ha dedicato il flagship store di Piazza Duomo a Milano, la filiale di Viale Cassinis sempre a Milano, una filiale a Bergamo, una a Como, una a Udine e una a Modena.
UN NUOVO SUV
Presso la filiale di Viale Cassinis a Milano abbiamo avuto la possibilità di partecipare alla presentazione di un nuovo modello della gamma BYD: la Seal U DM-i, primo modello ibrido plug-in introdotto sul mercato italiano. Sue questo modello il motore ‘termico’ subentra in supporto della componente elettrica, esattamente al contrario di quanto usualmente avviene nelle PHEV. Le misure sono compatte: 5 posti, lungo 4.775 mm, largo 1.890 mm e alto 1.670 mm; il pavimento piatto garantisce ampio spazio per le gambe dei passeggeri posteriori. Tre gli allestimenti (Boost, Comfort e Design, l’auto è declinata in tre potenze di motore ibrido plug-in e due sistemi di trazione, anteriore o integrale. La versione Design di BYD SEAL U DM-i è dotata di due motori elettrici ad elevata potenza (150 kW all’anteriore e 120 kW al posteriore) e di un’efficiente batteria BYD Blade da 18,3 kWh, completati dal motore a benzina quattro cilindri turbo di 1,5 litri a ciclo Atkinson sviluppato in casa, che produce 96 kW/128 CV e lavora di concerto con i due motori elettrici. La potenza massima totale di sistema è di 238 kW/319 CV e la coppia massima totale di 550 Nm. Il BYD SEAL U DM-i Design ha una configurazione a quattro ruote motrici. Le versioni Boost e Comfort sono a trazione anteriore e adottano un motore ibrido di 1,5 litri aspirato a ciclo Miller, che produce 72 kW/96 CV abbinato ad un motore elettrico da 145 kW/194 CV. La versione Boost è dotata della stessa batteria Blade da 18,3 kWh della versione Design. La potenza totale del sistema per le versioni Boost e Comfort è di 160 kW/214 CV. La coppia massima è di 300 Nm. La versione Comfort ha una batteria BYD Blade più grande, da 26,6 kWh, che offre un’autonomia 100% elettrica di 125 km. Ulteriori dettagli su questa versione saranno forniti in seguito. Tutte le versioni di BYD SEAL U DM-i hanno due modalità di guida: EV ed HEV. La modalità EV si rivela ideale per il pendolarismo quotidiano o la guida in città. In modalità HEV il veicolo utilizza principalmente l’energia fornita dalla batteria. Soltanto in fase di accelerazione il motore a benzina fornisce ulteriore potenza alle ruote, supportando la propulsione elettrica. SEAL U DM-i passa agevolmente da una modalità all’altra e, grazie alle sue tecnologie esclusive, dà la sensazione di essere un veicolo elettrico puro. Chi guida BYD SEAL U DM-i non deve preoccuparsi dell’autonomia o di dove effettuare la ricarica. Il motore termico ricarica anche la batteria (regolabile tra il 25 e il 70%), in modo che la guida elettrica sia sempre disponibile. Naturalmente, la batteria si ricarica anche grazie alla tecnologia di rigenerazione in rilascio e frenata.
IL GRUPPO BATTERIA
Come tutte le autovetture BYD offerte in Europa, la BYD SEAL U DM-i è equipaggiata di serie con l’esclusiva tecnologia BYD Blade Battery, priva di cobalto, sviluppata internamente con l’obiettivo primario di ottimizzare sicurezza, resistenza, longevità, prestazioni e sfruttamento dello spazio. Il pacco batterie è composto da molte celle sottili e allungate che sembrano effettivamente delle lame. L’utilizzo di litio-ferro-fosfato (LFP) come materiale catodico permette di aumentare la sicurezza, la durata e la stabilità termica. L’eccezionale livello di sicurezza della batteria Blade è dimostrato dal superamento dei requisiti del cosiddetto Nail Penetration Test, il metodo più rigoroso per testare le fughe termiche della batteria e simulare le conseguenze di un grave incidente stradale. Tutte le versioni del BYD SEAL U DM-i offrono una capacità di ricarica di 11 kW in corrente alternata trifase (CA) e di 18 kW in corrente continua (CC). Il tempo di ricarica in corrente continua (30-80%) è di appena 35 minuti.
SU STRADA
BYD SEAL U DM-i, anche nella versione meno potente, è pronta ai comandi dell’acceleratore, è scattante e briosa grazie alla coppia elettrica. Infatti è il motore elettrico a fare il lavoro “grosso”, con tutti i vantaggi di questo sistema di trazione. Il volante è leggero nella rotazione ma solido, e i cambi di traiettoria sono precisi. Le sospensioni sono spostate sul comfort ma la dinamica di marcia non risente di evidenti compromessi. Un’auto piacevole, adatta ai nostri percorsi, con una tecnologia altamente elettrificata.
a cura di Renato Dainotto
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