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Boom della produzione italiana di auto

Nei primi 8 mesi del 2015 la produzione di auto in Italia ha registrato un aumento del 67%. Bene anche il settore automotive nel suo complesso

Secondo i dati preliminari di ANFIA, nei primi 8 mesi del 2015 la produzione di autovetture in Italia ha registrato un aumento del 67%, mentre nel mese di agosto la crescita è del 145%. Il trend ancora positivo della domanda interna e delle esportazioni consentono di confermare le stime relative alla produzione complessiva di autovetture nell’intero 2015 attorno a 650.000 unità, vale a dire 250.000 vetture in più rispetto al 2014.

Il mercato dell’auto italiano risulta in crescita del 15,3% nei primi 9 mesi dell’anno e la stima ANFIA per la chiusura del 2015 sale a 1,54 milioni di autovetture immatricolate. Anche il mercato europeo dell’auto continua a seguire un andamento positivo (+11,5% ad agosto e +8,6% nel progressivo 2015) – sebbene il massimo storico del 2007, oltre 16 milioni di nuove autovetture immatricolate, appaia ancora lontano da raggiungere nel breve-medio periodo – mentre i marchi Fiat e Jeep replicano le buone performance dei mesi scorsi.

I cinque major markets immatricolano circa il 65% del mercato totale ad agosto (513.000 autovetture) e registrano un incremento del 9,6%, mentre nel cumulato da inizio anno totalizzano oltre 6,8 milioni di nuove registrazioni, con una crescita tendenziale dell’8,9%. Nel 2014 il mercato europeo delle autovetture ha toccato i 13 milioni di unità, il 5,4% in più del 2013 e potrebbe attestarsi attorno a 13,7 milioni di unità nel 2015.

Per quanto riguarda la produzione dell’industria automotive nel suo insieme, secondo i dati ISTAT l’aumento tendenziale registrato ad agosto è del 42,5%, mentre nel periodo gennaio-agosto 2015 la crescita si attesta al 26,8%. Questo, in un contesto in cui l’indice della produzione industriale nel suo complesso mostra un aumento tendenziale dell’1% ad agosto 2015 e dello 0,8% nei primi 8 mesi dell’anno, non fa che confermare il prosieguo della ripresa del comparto.

Va in questa direzione anche l’andamento del fatturato, che per il settore automotive nel suo insieme cresce del 20,6% nel periodo gennaio-luglio, mentre la variazione tendenziale positiva del fatturato complessivo dell’industria in senso stretto è appena dell’1,5%, nello stesso periodo, grazie all’export.

Il buon andamento degli ordinativi per il comparto della fabbricazione di autoveicoli, in crescita del 24,6% nel periodo gennaio-luglio 2015, in particolare gli ordinativi relativi al mercato domestico (+32,5%), continua a sostenere anche la produzione di componenti, che risulta in crescita del 18% ad agosto e del 9,3% nei primi 8 mesi dell’anno – commenta Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA. Questo proprio grazie al sostegno degli ordinativi interni raccolti dai fornitori, in crescita del 12% a gennaio-luglio 2015 (gli ordinativi totali crescono del 6,3% nello stesso periodo). Il settore automotive sta quindi continuando a dare un contributo rilevante alla ripartenza della produzione industriale nel nostro Paese, in un momento in cui anche il clima di fiducia di consumatori e imprese incomincia a dare segnali di miglioramento, con indici che, a settembre, rimangono ai livelli massimi osservati negli ultimi due anni. Ribadiamo – conclude Giorda – che l’industria va sostenuta e accompagnata nel suo percorso di ripresa, con l’attuazione di politiche industriali e fiscali che permettano di consolidare nel tempo le buone performance di questi mesi, creando le condizioni per un’ulteriore crescita negli anni a venire