Via libera in Francia per gli autovelox montati su auto “in borghese”, all’apparenza normalissime, ma che in realtà circolano sulle strade per scovare chi preme troppo sull’acceleratore.

Il Governo francese, dopo alcuni test, ha approvato l’installazione di questi autovelox partendo dalla Normandia, dove sono già in circolazione 26 vetture. L’obiettivo è di arrivare a 383 veicoli attivi in tutta la Francia. Inizialmente le auto saranno assegnate a gendarmeria e polizia e successivamente, pur rimanendo di proprietà dello Stato, saranno disponibili anche per società private.

I controlli di velocità verranno effettuati in automatico attraverso l’uso combinato del GPS e di una mappa che indica i limiti di velocità della strada sottoposta al controllo in quel momento, mentre delle telecamere anteriori e posteriori consentiranno di leggere i segnali stradali. Il conducente dovrà quindi semplicemente guidare nel traffico e il sistema rileverà automaticamente chi supera i limiti.

Per sgravare la polizia da questo tipo di controlli, le auto con autovelox potranno essere affidate a società private. Secondo le stime le multe potrebbero salire notevolmente di numero, passando da due milioni fino a dodici milioni l’anno. Di certo ne beneficeranno le casse dello Stato, ma probabilmente anche la sicurezza.