L’auto elettrica avrà un forte impatto sull’industria della produzione ma anche sul settore dell’autoriparazione. Ad Autopromotec 2022, contesto perfetto, il Direttore di SicurAUTO.it, Claudio Cangialosi, ha presentato la ricerca “Auto elettriche e connesse: impatto su aftermarket e consumatori” a circa 400 officine tra quelle affiliate alle Reti LKQ RHIAG e quelle presenti in occasione della conferenza tenuta da Confartigianato Autoriparazione. Dati inediti, analisi e interviste esclusive realizzate da SicurAUTO.it mostrano come sta cambiando l’autoriparazione, attraverso oltre 40 approfondimenti che spaziano dalla manutenzione delle auto elettriche e connesse, alle attrezzature e alle misure di sicurezza che saranno necessarie nelle officine del futuro. Ma anche soluzioni concrete che esistono già per cavalcare nuovi modelli di business e restare al passo con l’auto che cambia e le nuove esigenze dei clienti.
MANUTENZIONE DI AUTO ELETTRIFICATE E CONNESSE
Il parco circolante, in dinamica transizione, grazie agli ecoincentivi e il definitivo ok del Parlamento europeo sullo stop alle auto nuove benzina e diesel dal 2035 non deve allarmare gli autoriparatori indipendenti. Il report “Auto elettriche e connesse: impatto su aftermarket e consumatori”, realizzato da SicurAUTO.it con il supporto del main sponsor LKQ RHIAG e dei technical sponsor ARVAL e Repower, è una raccolta dettagliata di spunti concreti per prepararsi alla digitalizzazione, elettrificazione e connettività nel mondo della riparazione auto. Il report mostra quali sono le sfide che il mondo dell’Independent Aftermarket sta affrontando e le opportunità che potrà cavalcare.
COME CAMBIA LA MANUTENZIONE CON LE AUTO ELETTRICHE E IBRIDE
Come cambia la manutenzione auto nel passaggio da ICE a Mild Hybrid, Full Hybrid, Plug-in o BEV è uno dei focus su cui si sviluppa il report. Attraverso l’analisi e il confronto dei piani ufficiali di manutenzione ordinaria di circa 25 auto, si possono scoprire tante interessanti informazioni. Chiare e semplici infografiche mostrano quali differenze emergono nella manutenzione ordinaria dei veicoli elettrificati rispetto alle ICE, quali sono i controlli che restano e quante sono le ore di manodopera applicate dalla rete autorizzata. Interessante notare come si siano scoperte vetture elettriche che necessitano, in totale, più ore di manodopera di alcune ICE. Uno dei tanti dati che serve a sfatare i miti che ruotano attorno alle auto elettriche.
GUASTI E PANNE REGISTRATI, MITI DA SFATARE E TANTO ALTRO
Il report fa anche un’analisi dei guasti e panne più frequenti già registrati dalle auto elettriche e ibride in circolazione, dato estremamente importante per capire quali problematiche sono e saranno più frequenti e per le quali le officine del futuro dovranno attrezzarsi. La batteria 12V, ad esempio, è il tallone d’Achille delle auto elettriche, tant’è che le stesse Case auto ne prevedono il controllo frequente e la sostituzione obbligatoria dopo 4-5 anni su alcuni modelli. In caso di malfunzionamenti alla batteria al litio ad alto voltaggio, grazie al report si scoprono quali Case auto sono già pronte alla riparazione il loco nella rete ufficiale. Interessante notare come le auto elettriche percorrano oltre il 20% di km in più delle classiche ICE, un altro mito sfatato che vedrebbe queste auto relegate ad un uso cittadino. La maggiore percorrenza espone però BEV e PHEV ad un maggior rischio d’incidente (+32,6%) con costi di riparazione molto più alti (+50%) e fermo auto sino a 1,5 giorni in più di una tradizionale ICE.
L’OPINIONE DI LKQ RHIAG
“Più che soddisfatti di aver supportato la seconda edizione del report di SicurAUTO.it: contiene dati interessanti ed inediti che aiuteranno gli attori del settore a comprendere meglio le sfide e le opportunità del presente e del futuro” spiega Marzia Castellani, Direttore Commerciale LKQ RHIAG “Su queste sfide abbiamo messo a punto, insieme alla nostra casa madre LKQ Europe, una serie di soluzioni innovative per le officine. Cito ad esempio, LKQ Academy, piattaforma evoluta di e-learning basata su un sistema di valutazione delle competenze, e LKQ Remote Support, che si avvale di una assistenza tecnica in tempo reale per risolvere varie tipologie di problematiche come codifica chiavi, programmazioni centraline, reset spie e tanto altro. A dimostrazione che il futuro è già oggi”.
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