AUTO STORICHE

Auto e Moto d’Epoca 2024: il bis di Bologna Fiere

Secondo anno a Bologna e secondo successo per Auto Moto d’Epoca, classica rassegna delle auto d’epoca e vintage. Nei padiglioni Case automobilistiche, commercianti e mercatini: un vero “parco giochi “per gli appassionati

Auto e Moto d’Epoca, una delle più importanti fiere dedicate al settore del vintage, è giunta alla sua quarantunesima edizione e per la seconda volta è lontana dalla sua storica sede di Padova; dal 24 al 27 ottobre la nuova casa di Bologna ha ospitato stand pieni di auto e moto: un’area di 235.000 mq, 14 padiglioni e oltre 7.000 veicoli esposti sono i numeri basilari dell’esposizione.

SUCCESSO COSTANTE

L’organizzatore Mario Baccaglini ha dichiarato: «In controtendenza con le fiere del settore in Europa, possiamo essere davvero soddisfatti del risultato ottenuto e affermare che a Bologna riparte il mercato del Classic. Tutti i settori del mercato sono cresciuti e tutte le fasce di prezzo, dai 5.000 euro ai 2 milioni di euro. Premiano le auto particolari, le rarità, le condizioni originali rispettate, le proposte con un prezzo d’attacco; soprattutto, vincono le auto che hanno una storia da raccontare. Perché chi sceglie le auto d’epoca sceglie la passione, i ricordi, le sensazioni, per un tributo a una passione che attraversa le generazioni».

GRANDE PRESENZA DI PUBBLICO

Abbiamo passeggiato per la fiera tutto il giorno, quello dedicato ad addetti al settore, e abbiamo potuto osservare con stupore la quantità di gente presente, segnale che il settore è attraente e la passione pulsa ancora forte. Molto bella la suddivisione della manifestazione secondo percorsi a tema: Mondo delle Classiche, Percorso Auto, Percorso Moto e Percorso Ricambi.

CACCIA AL RICAMBIO

Al Salone di Bologna erano due i padiglioni interamente dedicati ai tantissimi espositori di ricambi, specializzati in modelli o marchi italiani e stranieri che espongono pezzi originali, spesso anche molto rari. La selezione dell’offerta è attenta e garantisce agli appassionati che acquistano serietà e competenza. Lungo il percorso del mondo delle classiche ampio spazio è stato lasciato ai Club, veri e propri catalizzatori della più genuina passione per le auto classiche e luoghi di incontro e condivisione di esperienze, storie, progetti e viaggi nel tempo e nella cultura dei motori.

SPAZIO ALLE MOTO

Grande spazio è stato lasciato anche alle moto, presenti “in solitaria” in uno spazio di oltre 15.000 mq, dove anche gli appassionati delle due ruote hanno potuto ammirare pezzi storici, alcuni dei quali prodotti proprio vicino alla fiera (tipo Ducati). Fra le tante iniziative collegate al mondo vintage e presentate durante l’Auto e Moto d’Epoca ricordiamo la presentazione della Lancia Delta HF appartenuta a Roberto Baggio, realizzata per lui in Giallo Ginestra per celebrare il Pallone d’oro del 1993: restaurata nientemeno che da Miki Biasion, verrà messa all’asta per beneficenza il 1° novembre sulla piattaforma Catawiki. Presenti, inoltre, anche molti marchi in veste ufficiale: Volkswagen per i 50 anni di Golf, Mercedes con una rassegna di spider, Ferrari con i suoi musei solo per citarne alcuni. Non resta che segnarsi sul calendario l’appuntamento con la 42ª edizione di Auto e Moto d’Epoca, che è fissato dal 23 al 26 ottobre 2025 sempre a BolognaFiere.

a cura di Federico Lanfranchi