Se da un lato gli italiani cercano auto sempre più tecnologiche e all’avanguardia, dall’altro nel nostro Paese il gusto retrò è sempre vivo: per ben il 54% del campione, infatti, la passione per le auto d’epoca, storiche e youngtimer in Italia è in continua crescita, e oltre nove su dieci sono attratti da queste vetture.

Il brand più ricercato sotto questo punto di vista è Fiat, ma nei sogni degli italiani al primo posto c’è la Alfa Romeo. Questi i dati provenienti dal Centro Studi di AutoScout24 (www.autoscout24.it), oggi partner del Salone Auto Moto D’Epoca di Bologna sulle tendenze delle auto classiche che da nord a sud stanno attraversando il Paese.

Si tratta di un settore che, considerando le auto che presentano un reale interesse storico e collezionistico, interessa in Italia ben 4,3 milioni di veicoli, secondo quanto riportato nel 1° Rapporto sul mondo delle auto storiche[1] presentato da ACI nel 2023. Nello specifico parliamo di 388 mila auto comprese tra 20 e 29 anni, di cui la “Lista di Salvaguardia” ACI ne riconosce un valore per qualità, specifiche tecniche o design. A queste si sommano i 3,9 milioni di auto “over 30” – auto che la normativa considera, automaticamente, auto storiche.

Ma come sta cambiando il mercato delle auto d’epoca, a seguito di questo crescente interesse? I veicoli citati hanno registrato un aumento medio di prezzo del 9%, andando ad aumentare il valore di questo settore di mercato.

Analizzando le richieste sul portale[2] di AutoScout24, in Europa la Porsche 911 è il modello più ricercato (ma è la Mercedes-Benz ad essere al primo posto come brand), mentre l’Italia, eterna romantica, rimane fedele alla sua Fiat 500, seguita sul podio dal Volkswagen Maggiolino e dalla Lancia Fulvia, altre icone dell’automobilismo d’epoca. Fuori dal podio ma nella top 5 l’Alfa Romeo Giulia, da sempre una delle vetture più ambite dai collezionisti.

“I dati emersi dal sondaggio di AutoScout24 confermano la passione degli italiani per le auto d’epoca, storiche e youngtimer. Che si tratti di cercare un’auto da acquistare o di compiere un appassionante viaggio virtuale nell’esplorazione dei modelli classici, l’interesse per questo settore va oltre le generazioni e si intreccia con le radici di un’industria che ha contribuito in modo significativo a definire l’immagine del nostro paese a livello globale.” spiega Sergio Lanfranchi, del Centro Studi di AutoScout24.

Ma qual è l’auto d’epoca per eccellenza per l’italiano, quell’auto che rimane l’esempio che meglio rappresenta l’epoca retrò? A livello generale, per il 46%[3] degli Italiani over 45 l’auto più ambita è l’Alfa Romeo Giulia, seguita dalla GT scelta dal 42% e la Lancia Fulvia per il 30%. Se ci rivolgiamo però alla popolazione più giovane, ecco che la Lancia Delta sale al primo posto in classifica, con 5 italiani su 10 che la dichiarano l’auto youngtimer per eccellenza. A seguirla, la Fiat 500 e la Porsche 911 a pari merito per il 41% dei giovani.

Nonostante le molte limitazioni al circolo e al possesso di questo genere di veicoli, che comprendono regolamentazioni ambientali, la difficoltà di trovare pezzi di ricambio, e il costo di un restauro in regola, le auto d’epoca stanno tornando in voga ancora una volta con un interesse sempre crescente degli italiani. Un

interesse che non si ferma solo all’attenzione per fiere e mostre, ma che arriva all’investimento per l’acquisto di un veicolo vintage o alla volontà di restaurarle.

Salgono anche le richieste di agevolazioni fiscali per i proprietari di auto d’epoca e per chi si occupa del loro restauro, un elemento che viene ritenuto fondamentale a preservare e promuovere questo patrimonio in Italia da quasi l’85% dei rispondenti. Una buona metà degli italiani richiede poi una maggiore educazione e sensibilizzazione al tema, per poterle riportare definitivamente in auge