Attualità

Aumentano i sinistri dopo 6 anni di calo continuo

L'osservatorio AIBA rileva un calo della raccolta premi rc auto e un aumento della frequenza dei sinistri

Il 2015 è stati un anno negativo sul fronte della raccolta premi RC auto con un calo del 6,2% a 14,2 miliardi di euro, ma negli ultimi mesi ci sono stati evidenti segnali di un rallentamento del trend, grazie soprattutto all’aumento delle immatricolazioni. Nel contempo i prezzi delle polizze sono diminuiti su tutto il territorio nazionale del 3,5% (il top a Bari: -6,1%). Sono questi i risultati emersi dall’edizione 2016 dell’Osservatorio di AIBA, Associazione Italiana Brokers di Assicurazioni e Riassicurazioni.

L'osservatorio ha rilevato inoltre che il continuo abbassamento del prezzo del petrolio ha contribuito all’aumento dei consumi di carburante, favorendo l’incremento delle medie di percorrenza degli automobilisti italiani dopo anni di flessione: il maggiore utilizzo dell’automobile ha portato a un leggero aumento della frequenza degli incidenti (+2,4%) dopo sei anni di calo continuo. In lieve crescita (+0,9%) anche il costo medio dei sinistri, salito a 4.574 euro.

Dall'indagine emerge inoltre che le famiglie italiane continuano ad avere un unico riferimento per le polizze RC Auto (solo il 3,3% è assicurato con più compagnie), mentre resta invariata la capacità delle società di attrarre i clienti con altre tipologie di contratti. Da notare inoltre come il 56% degli assicurati RC Auto non abbia sottoscritto polizze di altri rami.