Nel primo semestre 2015 la raccolta premi del ramo r.c. auto è in diminuzione del 7% rispetto allo stesso periodo del 2014. Ma le Assicurazioni, grazie agli altri rami, continuano a godere di buona salute
Nel primo semestre 2015 la raccolta premi del ramo r.c. auto e natanti è in diminuzione (-7%), proseguendo il trend discendente avviato nel terzo trimestre 2012
Il calo dell'Rc auto viene tuttavia ammortizzato dalla crescita degli altri rami, in particolare quello vita. La raccolta premi complessiva realizzata dalle imprese di assicurazione italiane e dalle rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E. nei primi sei mesi del 2015 risulta pari a 77,7 miliardi di euro, con un incremento del 7,8% rispetto all’analogo periodo del 2014. .
E’ quanto si rileva dalla statistica sui “Premi lordi contabilizzati a tutto il secondo trimestre 2015 nei rami danni e vita dalle imprese di assicurazione italiane e dalle rappresentanze in Italia delle imprese di assicurazione estere” consultabile sul sito IVASS.
Il dato complessivo cela andamenti differenziati tra i comparti vita e danni: al forte aumento della raccolta premi vita pari a 61,6 miliardi di euro (+10,8% rispetto al primo semestre 2014) si contrappone la diminuzione della raccolta premi danni pari 16,1 miliardi di euro ( -2,6% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno)
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