Il presidente Aldo Minnucci ha tenuto il suo discorso annuale che riassume il mercato delle assicurazioni al 2013, ma ha anche lanciato un appello alla politica sulla necessità di intervenire per agevolare l’iniziativa privata nella sanità, nella previdenza e nella gestione delle catastrofi naturali. Si è anche soffermato sulla necessità di abbassare al 12,5% la tassazione su prodotti risparmio lungo termine. E poi ha anche fatto il punto sul panorama italiano della RC Auto. Minnucci ha evidenziato che, dopo il picco dei prezzi del 2012, nell’anno successivo si è registrata una riduzione media del 10% sul costo del premio, legato però alla riduzione dell’uso della vettura a causa della crisi economica, con una proporzionale contrazione dei sinistri. Ma non c’è da stare troppo allegri. Secondo il presidente dell’ANIA, “quando arriverà l’auspicata ripresa dell’economia, i cittadini
torneranno a utilizzare di più le auto, ciò comporterà un amento dei sinistri, con conseguente pressione
al rialzo dei prezzi.” Prezzo delle polizze italiane che è tra i più alti in Europa. Minnucci ha chiesto anche al
Governo di approvare al più presto le tabelle di valutazione del danno biologico. E poi è stata richiamata
l’attenzione sull’articolo 8 del decreto legge “Destinazione Italia” che secondo l’ANIA conteneva innovazioni
idonee a contrastare le frodi e che purtroppo è stato stralciato delle disposizioni più importanti. Tutte
argomentazioni che puntano, ovviamente, a tutelare gli interessi delle assicurazioni che ANIA rappresenta.
L’assemblea ha visto poi l’intervento di Salvatore Rossi, presidente dell’Istituto di vigilanza sulle imprese
assicuratrici, che ha fatto il punto su Solvency 2. Infine, il Ministro dello Sviluppo Economico Federica
Guidi ha replicato agli interventi precedenti. Nel numero di settembre di CAR Carrozzeria ci sarà un esteso
approfondimento sui temi presentati durante l’assemblea 2014 dell’ANIA.