La notizia dell’accordo di partnership tra AkzoNobel e Subaru Italia è di fine anno. Car Carrozzeria non si è accontentata del semplice comunicato stampa: ha incontrato i protagonisti di questa collaborazione per farsi raccontare come è nata e che vantaggi porta alle carrozzerie
a notizia dell’accordo tra AkzoNobel e Subaru Italia è dello scorso 27 ottobre, quando in un comunicato stampa la multinazionale delle vernici ufficializzava la notizia.
“AkzoNobel e Subaru Italia, noto marchio automobilistico giapponese, hanno firmato un accordo di partnership per l’utilizzo dei prodotti a marchio Sikkens e Lesonal nelle riparazioni di carrozzeria. L’obiettivo di questa collaborazione, valida a partire da ottobre 2020, è quella di potere completare l’offerta di servizi, offrendo anche riparazioni di carrozzeria su autovetture di tutti i clienti Subaru. L’accordo è valido su tutto il territorio nazionale, sia per concessionarie Subaru con all’interno una propria carrozzeria, sia per carrozzerie indipendenti”.
IL COMUNICATO NON CI BASTA
Se nel comunicato c’è la sintesi dell’accordo, noi di Car Carrozzeria abbiamo sempre la volontà di approfondire, con il solito taglio del giornale dove gli uomini vengono prima delle aziende. Perché sono gli uomini come Attilio Tretola, Key Account Manager VR AkzoNobel Italia e Ruggero Fede, Parts&Accessories Manager Subaru Italia, che creano gli accordi e poi le rispettive strutture aziendali le mettono in atto e le fanno funzionare.
Per questo abbiamo dato appuntamento a entrambi, per dare la possibilità ai lettori di Car Carrozzeria di conoscere meglio i protagonisti, avere un quadro completo dell’accordo e potere valutare se sia importante aderirvi per l’interesse e la crescita della propria carrozzeria. E quando c’è di mezzo un costruttore di prestigio, il consiglio è sempre quello di approfondire prima di fare una valutazione. Ricordiamo che Subaru è un marchio giapponese di vetture premium che si caratterizzano, tranne piccole eccezioni, per la trazione integrale simmetrica Subaru AWD.
I PROTAGONISTI
Ad Attilio Tretola, manager di spicco in AkzoNobel e molto conosciuto nel settore automotive, abbiamo chiesto di introdurre il tema, lui che conosce perfettamente il settore della carrozzeria in cui opera con grande conoscenza e professionalità.
«Questo accordo tra una multinazionale delle vernici e una Casa costruttrice di automobili è quasi “normale” se pensiamo alle due aziende che nei rispettivi ambiti sono dei produttori internazionali. In questo caso specifico la grande novità, che poi è anche una ottima opportunità per entrambe, è rappresentata dall’occasione di dare vita a qualcosa di nuovo sfruttando al massimo le rispettive esperienze maturate negli anni e le competenze specifiche che sono un grande valore aggiunto. Subaru Italia oggi si affaccia alla riparazione in carrozzeria, il car refinish come diciamo noi tecnici, partendo quasi da zero ma con un traguardo ben definito dai loro manager. In questo percorso ci siamo noi che abbiamo capito tutte le loro necessità e siamo pronti e sicuri di potere dare tutto il supporto necessario per arrivare a quel traguardo senza false partenze o errori di direzione, anche perché AkzoNobel mette sul tavolo di lavoro tutta la sua esperienza».
Ruggero Fede, Parts&Accessories Manager Subaru Italia ed esperto ingegnere, ha lavorato all’accordo dalla parte di un costruttore di auto molto speciale. Un manager che trasmette entusiasmo ma anche dotato di grande conoscenza tecnica e senso pragmatico, che di questi tempi non guasta affatto, anzi fa davvero la differenza. Non capita spesso di incontrare dei giovani che abbiano sia la preparazione sia i piedi per terra, oltre all’entusiasmo.
«Subaru è un costruttore mondiale che per volumi di produzione (circa un milione di auto annue) e per le caratteristiche del prodotto viene considerato di nicchia. Un marchio premium soprattutto dal punto di vista tecnologico. Tranne la supersportiva BRZ, tutte le nostre altre vetture si caratterizzano per la trazione integrale Subaru studiata sia per offrire la migliore mobilità in presenza di scarsa aderenza sia per un maggiore piacere di guida grazie alla ripartizione dei pesi simmetrica. Il nostro è un cliente particolare, molto attento al prodotto e molto esigente. Negli ultimi anni le nostre vetture sono diventate sempre più sicure grazie all’apporto di pacchetti ADAS avanzati e sofisticati (Subaru EyeSight).
Nel corso degli anni in Italia abbiamo costruito una rete di concessionarie e officine capillare, ma oggi abbiamo capito che abbiamo bisogno di una rete di carrozzerie di fiducia che possano garantire riparazioni con lo standard di qualità e sicurezza a livello del marchio Subaru. Su questo fronte però ci siamo accorti di essere su un terreno nuovo da esplorare.
Un’esplorazione inevitabile perché oggi il cliente chiede una rete di riparazione a 360°, il multiservice è fondamentale e deve integrare anche la carrozzeria».
COME È NATA LA COLLABORAZIONE
Ruggero Fede ci fa scoprire che nel giorno della scintilla Car Carrozzeria era presente.
«Quando abbiamo deciso di partire con questo progetto abbiamo ovviamente pensato a una gara di appalto tra più marchi. Si trattava di capire e individuare i marchi. In quei giorni Autocenter Arese inaugurava la nuova sede. All’evento era presente Massimo Buonfiglio, Service Manager Subaru Italia, che ha conosciuto Attilio. Da lì lo spunto e abbiamo inserito AkzoNobel nel panel dei possibili partner. Abbiamo subito intuito che con questa azienda e con Attilio Tretola ci potessero essere interessi comuni, in alcuni casi paralleli in altri convergenti. Dopo una attenta analisi abbiamo quindi scelto AkzoNobel».
Attilio Tretola non nasconde che la trattativa è stata impegnativa: «Con Subaru ho subito capito che AkzoNobel poteva essere il giusto partner. Con Buonfiglio prima e poi con Ruggero ho subito capito che non cercavano solo il prezzo o il prodotto, ma tutti i servizi che storicamente AkzoNobel offre ai suoi clienti. Questo ha reso la trattativa “più facile”, anche se abbiamo lavorato con intensità per quasi un anno».
CREARE LA RETE
Ruggero Fede conferma infatti quanto sia importante avere i servizi: «Ad AkzoNobel abbiamo chiesto e chiederemo molto.
Per noi la carrozzeria è un settore nuovo. Dobbiamo affiancare ai nostri concessionari e alle nostre officine una rete di carrozzerie di fiducia. Al momento ci appoggiamo ai nostri riparatori che a loro volta hanno delle carrozzerie di riferimento sul territorio, ma ora è il momento di fare di più. Una consapevolezza che in parte arriva dalla necessità di offrire interventi garantiti e di qualità. Poi c’è tutto il discorso degli ADAS, che richiedono attrezzatura e competenza e abbiamo bisogno di partner solidi e qualificati con cui lavorare su questo fronte. Oggi la nostra rete di assistenza è in grado di calibrare EyeSight di Subaru e trasferiremo queste competenze alla nuova rete di carrozzerie. Poi c’è l’elettrificazione dell’auto, e Subaru si sta preparando a una imminente rivoluzione e deve essere pronta anche con l’assistenza in carrozzeria».
Attilio garantisce che AkzoNobel darà un forte supporto: «Partiamo subito dal concetto fondamentale. Per un carrozziere avere un rapporto diretto con un costruttore tecnologicamente avanzato come Subaru è un plus notevole. Chi oggi gestisce una carrozzeria con imprenditorialità sa benissimo che un legame con una casa automobilistica non soltanto è auspicabile, ma necessario per affrontare la rapida evoluzione dell’automobile e per stare al suo passo. In più AkzoNobel mette a disposizione i suoi consulenti tecnici nel campo della vernice ma anche i “business consultant” per assistere nella gestione finanziaria. Determinante anche il supporto fornito per organizzare il lavoro con gli influencer di oggi. AkzoNobel non si limita a vendere vernice, fare promozioni, ma offre un servizio di consulenza e formazione a 360°. Per noi è stato fonte di orgoglio mantenere gli alti standard di questi servizi anche con il Covid. Adesso noi siamo al fianco di Subaru per creare questa rete di carrozzerie di fiducia».
COME PROCEDERETE?
Ruggero Fede ci conferma quanta fiducia ripongano in AkzoNobel in questa fase: «I nostri area manager lavoreranno insieme agli uomini sul territorio di AkzoNobel e ai loro distributori per mappare quello che già fanno le nostre officine con i loro fornitori per il servizio di carrozzeria e per individuare nuove candidature per lavorare con noi».
Attilio conferma che il processo è già iniziato: «Stiamo già effettuando visite nelle loro officine e concessionarie per mappare la loro struttura e siamo attivi con tutta la nostra rete nazionale per individuare e identificare le carrozzerie più adatte.
Dove abbiamo la carrozzeria in linea con i servizi la presentiamo. Dove non ne abbiamo le andiamo a selezionare per offrire la copertura di tutte le aree necessarie a Subaru. Ovviamente, se qualche carrozzeria vuole candidarsi, è sufficiente che prenda contatto con il nostro distributore di riferimento sul territorio». Sì, replica Ruggero: «Abbiamo anche preparato un questionario per mappare il territorio e costruire la rete di carrozzerie di fiducia che il marchio Subaru merita e che i clienti Subaru, soprattutto, meritano».
Attilio Tretola
Ruggero Fede
a cura di Renato Dainotto - foto Photo-R
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