L’ Airbag è probabilmente il più diffuso sistema di sicurezza passivo ed è presente oggi sulla quasi totalità delle vetture circolanti. Il sistema airbag auto è fondamentalmente costituito da uno o più cuscini che, in caso di urto, si gonfiano automaticamente frapponendosi tra i passeggeri e le strutture del veicolo. I primi test per dotare le auto di airbag risalgono alla fine degli anni sessanta, quando negli USA furono avviate le prime sperimentazioni. La prima casa auto ad averli installati su una vettura è stata Mercedes-Benz, nell’ormai lontano 1987 L’efficacia di tale dispositivo, grazie al quale sono state salvate migliaia di vite, ha fatto sì che oggi tutte le auto di nuova immatricolazione siano dotate di almeno l’airbag lato guida, anche se ormai lo standard prevede quasi sempre i due anteriori. L’ airbag è obbligatorio dal 2002, in base alle normative europee, in tutte le auto di nuova immatricolazione (lato guida). Va precisato che le auto nate senza airbag non sono obbligate ad oggi ad apportare modifiche per l’inserimento del dispositivo airbag.
Nel corso degli anni, per garantire l’incolumità di tutti gli occupanti del veicolo, sono stati introdotti nell’abitacolo molteplici moduli Airbag, con funzionamento analogo a quelli anteriori ma dimensioni e forme diverse. I modelli più accessoriati possono superare i 10 airbag: si capisce dunque che la sostituzione di questi dispositivi è diventato un intervento con cui i carrozzieri e autoriparatori devono fare quotidianamente i conti.
Quanti tipi di airbag esistono e dove si trovano?
L’ airbag frontale lato guidatore è posizionato sotto nell’apposito alloggiamento sotto il volante.
L’ airbag lato passeggero è invece posizionato nella plancia, sotto una copertura incisa, in modo da consentire al cuscino di fuoriuscire con facilità nel momento in cui si gonfia. In alcuni modelli può non essere presente lo sportello airbag e in tal caso la sostituzione dell’airbag rende necessario il distacco /sostituzione dell’intero cruscotto. L’uscita dell’airbag passeggero può infatti rompere e danneggiare la plastica del cruscotto, che deve essere pertanto sostituito.
Gli airbag laterali sono alloggiati sotto il rivestimento del fianco esterno dello schienale dei sedili e hanno la funzione di proteggere il torace degli occupanti.
I sedili anteriori hanno l’armatura metallica rigorosamente collegata a massa. Le guide dei sedili non sono infatti sufficienti ad assicurare questo collegamento, ragion per cui si utilizza un apposito cablaggio, in modo da evitare che si generino delle cariche elettrostatiche che, scaricandosi sull’unità airbag, potrebbero attivarlo.
Integrati nel rivestimento del tetto si trovano invece i window bag (o airbag laterali a tendina), che si attivano in caso di urto laterale interponendosi tra il finestrino e la testa del conducente / passeggero
Alcuni modelli sono equipaggiati anche con appositi airbag alloggiati all’interno del sedile, che evitano che il corpo, negli urti frontali, possa scivolare sotto le cinture di sicurezza. Questi airbag riducono inoltre il rischio che le gambe, in caso di urto, siano schiacciate dalla parte inferiore della plancia.
Gli ultimi ad essere stati introdotti su mercato sono gli airbag esterni, che in caso di incidente si gonfiano per tutta la lunghezza del veicolo proteggendo perdoni /ciclisti coinvolti nell’urto.
Airbag: come funziona
Vediamo sinteticamente il funzionamento di un airbag. Il materiale airbag è fondamentale per garantirne resistenza e velocità di gonfiaggio. Gli airbag sono costituiti infatti da una sacca piegata in nylon il cui gonfiaggio – in circa 30 millisecondi – è assicurato da un generatore di gas che attiva una reazione chimica (innescata dalla centralina di comando). Il generatore di gas dell’aribag è costituito da un alloggiamento metallico che contiene un accenditore incorporato necessario per provocare la detonazione di una piccola carica esplosiva. Il propellente, generalmente costituito da azoturo di sodio, è sigillato ermeticamente e una volta innescata la reazione dall’accenditore reagisce rapidamente liberando azoto. A garantire la continuità elettrica tra modulo sul volante e la centralina è il cavo spiralato, un componente che viene montato sopra il devio guida e consente al cavo di seguire le rotazioni del volante. Airbag e pretensionatore della cintura di sicurezza sono gestiti dalla centralina di controllo alloggiata all’interno dell’abitacolo. Nel caso di urto frontale l’unità di controllo ha due differenti stadi di attivazioni in base a due soglie prestabilite della decelerazione subita dal veicolo: la prima attivazione causa l’azionamento dei soli pretensionatori; la seconda comporta anche l’innesco degli airbag,
I dispositivi di sicurezza passiva sono gestiti dalla centralina di controllo alloggiata all’interno dell’abitacolo. È dunque tale centralina ad attivare gli inneschi degli airbag e dei pretensionatori, oltre ad eseguire una continua autodiagnosi del sistema.
Il generatore di gas degli airbag: dove si trova e a cosa serve
Il generatore di gas delll’airbag si trova all’interno di un alloggiamento metallico contenente un accenditore incorporato che innesca la piccola esplosione che fa gonfiare la sacca airbag.
Il propellente è sigillato ermeticamente e una volta innescata la reazione dall’accenditore reagisce rapidamente liberando azoto, necessario per gonfiare quasi istantaneamente l’iarbag.
Per evitare che l’airbag lato passeggero si attivi in assenza del passeggero, su alcune auto viene installato un apposito sensore all’interno della seduta del sedile (in modo che la centralina possa rilevare la presenza o meno del passeggero).
Il cavo spiralato dell’ airbag
Il cavo spiralato serve ad assicurare la continuità elettrica tra il modulo airbag sul volante e la centralina. Viene solitamente posizionato sopra il devio guida, permettendo ad un cavo avvolto a spirale di seguire le rotazioni del volante. Va ricordato che prima di smontare il cavo spiralato è opportuno bloccarlo con del nastro adesivo, mantenendo le ruote in posizione rettilinea. È necessario poi rimontarlo con la medesima posizione ruote tenuta durante il montaggio
Se si decide di sostituire il cavo spiralato, il nuovo cavo è bloccato tramite una linguetta asportabile durante la procedura di installazione. A seconda del modello sono previste differenti procedure d’installazione, per cui è sempre opportuno consultare le indicazioni del costruttore.
Sostituzione airbag: alcune precauzioni
La sostituzione degli airbag richiede inoltre alcune fondamentali precauzioni. Prima di montare i nuovi moduli è infatti necessario scollegare la batteria e attendere 30 minuti, per evitare che possibili contatti elettrici possano innescare le cariche degli airbag. La centralina è infatti dotata di un sistema di alimentazione tampone (solitamente formato da un condensatore) che consente al sistema di sicurezza passiva di attivarsi anche nel caso in cui si verifichi, durante l’incidente, una anomalia della batteria.
Nel caso l’urto non abbia causato l’innesco dei moduli Air Bag , ma l’intervento riparativo richieda comunque la loro rimozione è necessario adottare i seguenti accorgimenti:
– staccare la batteria scollegando i morsetti ed isolarli accuratamente
– attendere almeno 10 minuti dopo lo scollegamento della batteria prima dello smontaggio del modulo
– staccare il connettore della centralina di comando dell’Air Bag
– verificare con la diagnosi lo stato del sistema airbag e dei pretensionatori, dopo il loro rimontaggio
E’ bene ricordare che, una volta staccati e depositati gli airbag, questi non vanno mai accostati ad elementi che possono generare campi magnetici: potrebbero infatti crearsi delle correnti elettriche indotte che rischiano di innescare le cariche esplosive degli airbag.
Quando si staccano gli airbag è inoltre opportuno riporli sempre con il lato di uscita del cuscino rivolto verso l’alto.
Negli incidenti lievi è possibile sostituire gli airbag senza dover cambiare la centralina (sottoposta a diagnosi elettronica e azzerata). In caso di incidenti più seri è invece necessario sostituire anche la centralina: l’accelerometro interno, a causa dell’urto, potrebbe infatti non funzionare correttamente. I pretensionatori, una volta innescati, vanno sempre sostituiti.
É consigliato sostituire moduli airbag e i pretensionatori dopo 10 anni dalla loro installazione, anche se, sottoposti a test di diagnosi, non presentano malfunzionamenti. La data di riferimento è riportata su un’etichetta applicata sul dispositivo
Airbag, quando vanno sostituiti
La “scadenza” degli airbag è legata alla perdita di efficacia della carica esplosiva, che dopo anni potrebbe non avere più le caratteristiche chimiche che determinano l’innesco. Gli airbag di ultima generazione presentano tuttavia una durata superiore ai 10 anni e sono le stesse Case auto a non pronunciarsi sulla loro sostituzione.
Va precisato che gli airbag non rientrano nei protocolli di verifica in sede di revisione. Se tuttavia la spia airbag è accesa, l’auto potrebbe non superare la revisione perché il tecnico è comunque tenuto a controllare che, se presenti, i dispositivi di sicurezza funzionino correttamente e non vi siano malfunzionamenti segnalati dalle spie.
Per quanto riguarda la sostituzione degli airbag in caso di incidente, in linea generale dovrebbero essere sostituiti in quanto facenti parte dell’omologazione di una vettura. Non esiste tuttavia un obbligo formale a sostituirli in caso di sinistro, anche se potrebbero esserci rivalse da parte dell’assicurazione qualora si viaggia con airbag non funzionanti. Va ricordato che l’airbag va disattivato nel caso venga posizionato il seggiolino per bambini fino a 9kg sul sedile anteriore (in senso contrario).
Smaltimento / rottamazione Airbag
Gli airbag, per essere correttamente smaltiti, devono sempre essere fatti esplodere innescandoli con uno specifico strumento seguendo tutte le procedure a garanzia della sicurezza dell’operatore
Questa procedura è necessaria anche quando si debba rottamare il singolo dispositivo che risulta non più efficiente.
I pretensionatori possono essere fatti esplodere lasciandoli montati sulla vettura avendo cura che nessuno si avvicini al veicolo durante questa operazione.
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