Oggi c’è stato il giuramento di Viceministri e Sottosegretari del nuovo governo Renzi. Tra i “soliti noti” figura anche Simona Vicari, che come ben si ricorda è stata l’artefice principale della bozza del pacchetto rc auto che poi è confluita nel contestatissimo articolo 8 del decreto Destinazione Italia. Dopo lo stralcio dell’articolo 8, il pacchetto di provvedimenti è ricomparso qualche settimana fa “mascherato” da disegno di legge. Nonostante la dipartita di Zanonato dal ministero dell’economia, rimane dunque la Vicari a portare avanti al testimone della riforma rc auto. Andrà capito se tutti i provvedimenti contenuti nel ddl verranno mantenuti tali o se ci sarà spazio per modifiche e correzioni, in particolare per quanto riguarda forma specifica e risarcimento diretto. Quel che è certo è che il destino dei carrozzieri indipendenti è nuovamente nelle mani del sottosegretario Vicari.

A fine gennaio le Confederazioni nazionali di categoria e Federcarrozzieri avevano avuto un incontro diretto con la senatrice Vicari, esponendo la posizione dei carrozzieri sul risarcimento in forma specifica, il divieto di cessione del credito, la riparazione antieconomica e la scatola nera.